Coppia dell'acido, deciso il futuro del figlio di Levato e Boettcher: sarà dato in adozione
La Cassazione conferma l'adottabilità del bimbo. Respinto anche il ricorso dei nonni
La Cassazione conferma l'adottabilità del bimbo. Respinto anche il ricorso dei nonni
I giudici hanno riconosciuto la continuazione della pena e l'hanno condannata a venti anni
La memoria difensiva al tribunale dei minorenni nel procedimento sull'adottabilità. La memoria presentata dall'avvocato della donna (ritenuta responsabile con l'ex amante di diverse aggressioni con l'acido)
L'ex studentessa universitaria ha deciso di non ricorrere in Cassazione contro i 12 anni a lei inflitti, lo scorso aprile, dalla Corte d'Appello di Milano
I periti incaricati dal tribunale per i minorenni di valutare la "capacità genitoriale" di Martina e Alex avrebbero dato esito negativo. Secco no anche per i nonni del bimbo. I dettagli
I giudici la condannano a 12 anni: confermata la condanna a 14 anni per l'ex amante Alexander Boettcher
Sangue, urina, puro sadismo e inaudita violenza. Sono questi gli ingredienti dei video resi pubblici al processo contro la coppia dell'acido, Alexander Boettcher e Martina Levato, già condannati a quattordici per aver sfregiato con l’acido lo studente Pietro Barbini. Boettcher è ora imputato per altre due aggressioni compiute a Milano nel novembre 2014, che sono costate alla sua compagna altri sedici anni di reclusione. I filmati sono stati proiettati in aula su richiesta di Paolo Tosoni, avvocato di parte civile che rappresenta la famiglia Barbini. In uno si vede Martina che beve l'urina di Alex, lamentandosi del fatto che “è ancora calda”. In un passaggio del video si vede Alex impegnato nell'eseguire con un taglierino un tatuaggio sulla coscia di Martina che, in desabillé, resiste all'incisione sulla carne viva fino al colare del sangue. Le ultime immagini, invece, mostrano Alex, a torso nudo e pettorali gonfi, che prende un pollo vivo e gli stacca di netto la testa con uno strappo. Immagini che il pm in aula ha commentato con un laconico: “Questo è sadismo puro”
Martedì in aula, durante il processo, sono stati mostrati alcuni video di Martina e Alex. Nelle immagini si vede il broker che dà alla compagna una bottiglia con una “bella pisciata”
La ragazza sentita come testimone nel processo a carico dell'amante Alexander Boettcher
L’incontro, previsto proprio a ridosso di Natale, servirà per decidere il futuro del bambino, nato il 15 agosto scorso e subito sottratto alla madre
La donna è a processo con l'abbreviato con il complice Magnani per le aggressioni a Savi e Carapelli: Boettcher invece è a processo separatamente con il rito ordinario
L'archiviazione decisa dal gip. La Levato, dopo l'episodio della tentata evirazione, presentò denuncia per violenza sessuale a carico del ragazzo
Il fondatore della nota casa famiglia per mamme e bambini si schiera decisamente a favore dell'allontanamento del piccolo Achille da Martina Levato, che sta scontando 14 anni per aver aggredito con l'acido un suo ex per "purificarsi"
Gli avvocati delle difese puntano a portare a casa l'affidamento del bambino ai nonni. Per il momento, nel procedimento si sono costituti solo i genitori di Martina. I nonni paterni non hanno potuto ancora farlo poiché Alex non ha ancora riconosciuto il piccolo
Il pm Annamaria Fiorillo ha deposito un ricorso per l'adottabilità del figlio della "coppia dell'acido". Il piccolo è nato nella notte di Ferragosto ed è stato subito tolto a sua madre. Ora è alla clinica Mangiagalli