L'affare della mozzarella a Milano: la camorra voleva allearsi con Vallanzasca
Il progetto sfumò perché al "Bel Renè" vennero negati i permessi di lavoro. Ma la moglie è stata arrestata
Il progetto sfumò perché al "Bel Renè" vennero negati i permessi di lavoro. Ma la moglie è stata arrestata
La scritta ("Comanda Vallanzasca") è stata trovata sabato sera, fatta con vernice rossa
Il Bel René, condannato a quattro ergastoli e 260 anni di carcere, tuttora detenuto in regime di lavoro eterno nel carcere di Bollate, dal 1 dicembre lavora nel centro di Milano
Renato Vallanzasca, tramite suoi parenti, è tornato a chiedere tempo fa la grazia al presidente della Repubblica, dopo che non gli venne concessa nel 2007
L'ex boss ha riottenuto il permesso di lavorare fuori dal carcere. Il beneficio era stato sospeso a maggio del 2011 quando 'il bel René' era stato pizzicato a incontrarsi con una donna
Il bandito della Comasina torna in carcere dopo un mese, circa, di semilibertà. Ignote le motivazioni che hanno portato a questa decisione
Vallanzasca ha terminato la sua prima settimana di lavoro presso una azienda di computer nervianese. E' in permesso dal carcere di Bollate, dove deve scontare 290 anni di carcere. "Una persona tranquilla ed educata", commentano alcuni
L'ex bandito della comasina ha trovato lavoro presso una ditta di computer di Nerviano
Muore la mamma di Renato Vallanzasca, 94enne, alla quale il criminale milanese era molto legato. E nello stesso giorno il tribunale rigetta la sua richiesta di semilibertà: aveva insultato i carabinieri
La semilibertà permetterebbe al Bel Renè di partecipare ad attività lavorative utili o di reinserimento sociale fuori dal carcere. L'udienza è stata rinviata per mancanza di alcuni documenti
Il milanese, condannato a 260 anni di reclusione, la cui vita il prossimo 21 gennaio arriverà anche sul grande schermo grazie al film di Placido si è iscritto sul social network più famoso del globo