"Caro Adriano, per quei platani non è colpa nostra"
Il Comune spiega in una nota che poco c'entra con i tagli ai platani di via Sammartini segnalati da Adriano Celentano sulle pagine del Corriere
Dopo la "mobilitazione" anche di Adriano Celentano sul Corriere, per i platani tagliati per la riqualificazione della stazione centrale in via Sammartini, arriva la replica del Comune.
Che, a differenza di quanto ipotizzato dal Molleggiato, si toglie qualsiasi colpa: "I gravissimi danni ai platani nelle vicinanze di stazione centrale sono un fatto inaccettabile e proprio per questo, accertate le responsabilità, é già stata prevista l'opera di ripristino a cura e spese della società GrandiStazioni engineering".
"Palazzo Marino, in relazione all'abbattimento dei 15 platani, precisa che, purtroppo, nonostante le indicazioni tecniche di salvaguardia date al momento della cessione dell’area a GrandiStazioni, dove la società sta svolgendo lavori di riqualificazione, sono state gravemente danneggiate le radici degli alberi presenti, compromettendone la stabilità - si legge in un comunicato -. Per rimediare al danno provocato, GrandiStazioni ora dovrà provvedere alla realizzazione di vasche di espansione radicali, che ospiteranno nuovi platani, e alla manutenzione dell'area per una durata di tre anni".
"Il Comune di Milano metterà in atto tutte le misure di controllo necessarie affinché i lavori vengano ultimati nel corso del prossimo autunno/inverno, ricostituendo il patrimonio arboreo comunale", si conclude la nota.