Albertini, Zero+: "Controlli i candidati al consiglio e faccia pubblicare tutti i curriculum"
A poche ore dalle dichiarazioni dell'ex sindaco di Milano arriva l'appoggio di Zero+ Lombardia. Si prepara l'alleanza tra il Pdl, la Lega (incerta) e i moderati di centro. In forse solo Fermare il Declino
Accelerazione evidente nel centrodestra "allargato" dopo che l'ex sindaco Gabriele Albertini ha ribadito (su La7) la sua disponibilità a candidarsi a presidente della regione Lombardia, a patto però di non essere soltanto il "candidato del Pdl" ma di un nutrito gruppo di moderati, compresi il "nuovo centro".
In tempi recenti Albertini aveva già espresso lo stesso concetto a un incontro pubblico di "Zero+", l'associazione presieduta da Piercamillo Falasca. In quella occasione l'attuale eurodeputato del Pdl aveva detto: "Sono disponibile a mettere anche il mio mattone, a patto di non escludere nessuno".
E proprio da Zero+ Lombardia arriva immediatamente l'appoggio all'ex sindaco. "Il cambio di passo di cui ha bisogno la democrazia italiana - si legge in una nota di Davide Burani - è Albertini candidato alla presidenza, un programma chiaro e una lista davvero civica con candidati espressione della società civile e del mondo produttivo, amministratori locali di qualità e gente comune". Ma Zero+ avverte: "Fondamentale che nessuno degli attuali partiti provi a 'intestarsi' l'iniziativa e a lucrare sulla credibilità di cui Albertini gode in proprio. L'ex sindaco si avvalga di un potere di veto su tutti i possibili candidati al consiglio regionale".
Infine la proposta di pubblicare il curriculum di tutti i candidati al consiglio, "affinché la formazione delle liste elettorali sia davvero trasparente".
MEGA-ALLEANZA? - Si profila dunque una "mega-alleanza" a sostegno di Albertini, in cui spicca la "reunion" delle forze moderate. Il nodo principale da risolvere sarà l'appoggio, non scontato, della Lega Nord (che vorrebbe candidare Maroni), mentre sembra certo il sostegno di Futuro e Libertà (Valditara, coordinatore lombardo, ha già approvato la candidatura dell'ex sindaco di Milano) e di almeno due gruppi che "animano" il nuovo centro: Italia Futura e Zero+. Ma anche Fermare il Declino, il movimento di Oscar Giannino, ha avuto modo di apprezzare la figura di Albertini.
