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Giovedì, 25 Aprile 2024
La querelle

L'ex sindaco Albertini: "San Siro va raso al suolo"

L'ex primo cittadino interviene sul nuovo stadio: "Così venne creata La Scala"

L'ex sindaco Gabriele Albertini interviene sulla questione del nuovo stadio. Lo scorso anno era stato tra i possibili candidati del centrodestra alla sfida con Sala, ma poi aveva rinunciato. "E' uno degli argomenti che contesto all'attuale amministrazione Sala, questa amministrazione si è piegata su un complesso di inferiorità rispetto al concetto dello sviluppo della città", ha detto Albertini ospite di Marco Oliva nella trasmissione “Orario Continuato” su Telelombardia in merito allo stadio di San Siro.

"Questa amministrazione ha alcune incertezze pur di favorire alcune parti politiche, come i verdi talebani. Questa amministrazione da troppo retta a posizioni oltranziste, che non hanno niente a che vedere con la milanesità. Sullo stato di San Siro vogliono una cosa a metà: il vecchio Stadio di San Siro va raso al suolo come Maria Teresa D'Austria aveva raso al suolo la chiesa di Santa Maria alla Scala e ci ha fatto il monumento all'architettura moderna il Teatro alla Scala del Piermarini", ha proseguito.

"Qui questo stadio va spianato, c'è il nuovo stadio con grandi architetti che sarà anch'esso un segnale di modernità e di qualità architettonica della nuova città. Tutto il quartiere va rigenerato, sono capitali che vengono dai privati, quindi non c'è tassazione. E’ benessere, è qualità della vita. Volete il verde? Andate in alto e la superficie è libera per il verde, con coraggio e determinazione", conclude Albertini.

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