Aler, la Cgil contro la riforma proposta da Maroni
"Accorpamenti sì, ma non una sola agenzia regionale": il sindacato lancia una petizione popolarea
La riforma dell'Aler preannunciata da Roberto Maroni torna a fare discutere: la Cgil annuncia infatti una petizione popolare contro la proposta di riforma, che partirà il 22 maggio. Secondo quanto si è appreso, Maroni intende creare una sola agenzia centrale con varie propagazioni territoriali. Oggi invece esistono tredici Aler con tredici diversi consigli d'amministrazione.
Secondo la Cgil, la riduzione dei costi di gestione e la semplificazione della struttura sono aspetti positivi. Ma, come dichiara Giacinto Botti, "siamo contrari a una grande Aler. Vanno bene eventuali accorpamenti, garantendo però un maggior protagonismo territoriale". Botti fa infine notare che "anche in Lombardia il diritto alla casa è un problema sociale dirompente".