"Più autonomia in Lombardia": centrodestra e centrosinistra votano insieme
Approvato all'unanimità l'ordine del giorno. Il Movimento 5 Stelle non partecipa al voto
Maggiore autonomia per la Lombardia: lo chiede un ordine del giorno approvato all'unanimità dal consiglio regionale nel pomeriggio di martedì 6 ottobre, con il voto dunque - oltre che della maggioranza - anche dell'opposizione di centrosinistra, mentre il Movimento 5 Stelle non ha partecipato al voto.
Nell'ordine del giorno si chiede la revisione del terzo comma dell'articolo 116 della Costituzione, per facilitare il riparto delle competenze tra Stato e regioni. Si chiede anche l'applicazione dei costi standard per le spese della pubblica amministrazione. Il testo è stato proposto dalla conferenza dei presidenti dei consigli regionali italiani (per la Lombardia, dunque, Raffaele Cattaneo) e firmato dalla maggior parte dei capigruppo.
Nel 'mirino' è una parte della riforma costituzionale in discussione in questo momento, che con la modifica dell'articolo 117 della Costituzione "sottrae - secondo quanto spiega Cattaneo - competenze tradizionalmente proprie dell'ambito regionale per riportarle a quella esclusiva dello Stato".
Tra le funzioni che si chiede rimangano alle regioni, il coordinamento della finanza pubblica, l'ordinamento degli enti locali, le politiche attive del lavoro e della formazione professionale.