Palazzo Marino si tiene tutti i biglietti gratis

La mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva il drastico ridimensionamento dei biglietti gratis per sindaco, assessori e consiglieri comunali è stata respinta, come si poteva facilmente prevedere. Alla fine il voto ha riservato comunque alcune sorprese. Oltre agli scontati voti favorevoli di Mattia Calise (5 Stelle, firmatario) e di Marco Cappato (Radicali) sono arrivati i "sì" di Armando Vagliati (Pdl) e dei consiglieri leghisti presenti, Igor Iezzi e Luca Lepore.

LA MOZIONE E I DATI SUI BIGLIETTI GRATIS

Nel centrosinistra, in teoria schierato per il "no", David Gentili ha votato a favore e Ruggiero Gabbai, Carlo Monguzzi e Lamberto Bertolè si sono astenuti. Mirko Mazzali (Sel) si è assentato dall'aula. La maggioranza aveva chiesto a Calise di ritirare la mozione per riscriverla insieme, ma l'offerta è stata respinta al mittente. Respinto in precedenza anche un emendamento di Vagliati (su cui Calise s'era mostrato d'accordo) per affidare direttamente alla società di gestione dello stadio (e non al comune) la distribuzione dei biglietti gratis che sarebbero rimasti: quelli assegnai al presidente del consiglio comunale, al sindaco e al presidente della zona interessata dall'evento.

Monguzzi e Lepore hanno preso la parola per evidenziare che il documento di Calise era troppo esasperato sulla questione dei privilegi alla "casta": "Certamente nessuno di noi si è candidato per due biglietti allo stadio", ha dichiarato Lepore. E Monguzzi: "I consiglieri comunali non sono certo una casta, ma noi dovremmo dare innanzitutto il buon esempio".