Tagliare il tagliabile. Lo spreco. L'inutile. Mantendendo intatte, però, prospettive di crescita per la città intera, che deve superare "un grave momento di crisi occupazionale". E non regredire con i servizi ai cittadini. 

Non sono giorni facili per il neo assessore al Bilancio di Palazzo Marino Francesca Balzani, che sta studiano i conti del Comune da circa una settimana. Domenica sera, come riporta il Corriere, c'è stata una riunione straordinaria di giunta, dove tutti gli assessori hanno elencato priorità e progetti che sono caratterizzanti per il metà mandato del governo Pisapia: proprio il "governo della spesa" e la "razionalizzazione" avevano portato, pare, alla rottura definitiva con l'ex assessore alla Cultura Stefano Boeri.

L'idea della Balzani è quella di approvare il Bilancio preventivo 2013 entro il 30 giugno - cosa difficile ma non impossibile -, avendo chiare idee dagli assessorati su come affrontare i 350 milioni di euro di tagli nei trasferimenti dal governo e i 500 milioni "congelati" per il rispetto del Patto di Stabilità. 

Dopo Pasqua, quindi, saranno scelte e individuate le idee più importanti da realizzare.