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Bilancio partecipativo: ecco i nove progetti scelti dal voto online

Hanno espresso la propria preferenza più di 30 mila cittadini milanesi

Più di 30 mila milanesi hanno votato per scegliere i progetti finanziati dal bilancio partecipativo. In lizza 40 proposte, di cui 9 scelte (una per ogni zona di Milano), con un budget di un milione di euro per zona messo a disposizione dall'amministrazione. Altri sei progetti saranno finanziati parzialmente. Si è trattato della più ampia sperimentazione nazionale del bilancio partecipativo ed una delle principali a livello europeo.

A Parigi, per esempio, all'ultima edizione hanno votato quasi 67 mila persone, ma la capitale francese ha il doppio degli abitanti di Milano ed è ormai alla seconda edizione dell'idea. A New York, nell'ultima edizione, su otto milioni e mezzo di abitanti hanno votato in 51 mila. A Torino, dove il bilancio partecipativo è stato sperimentato in una zona della città, hanno votato in meno di 2 mila su 90 mila residenti.

Sessanta gli incontri nei quartieri, per ascoltare le richieste delle persone. Poi un laboratorio a cui hanno partecipato 350 giovani dai 14 ai 22 anni e 9 laboratori di co-progettazione a cui hanno preso parte 210 cittadini col supporto degli uffici tecnici del comune. La fase di voto si è protratta dal 12 al 29 novembre, con 62 mila visitatori unici al sito web predisposto per l'occasione.

I progetti più semplici andranno ad essere realizzati nel 2016, gli altri entreranno nel piano triennale 2016-2018. Ecco di seguito i progetti vincitori.

Zona 1. Progetto 2, "Aula da sogno": correzione acustica degli ambienti scolastici e abbattimento barriere architettoniche per ipoudenti e ipovedenti nell'istituto Cavalieri di via Olona (Sant'Ambrogio).
Zona 2. Progetto 13, "Condividi.Mi2": riqualificare alcune aree verdi (tra cui la pulizia della sponda della Martesana e la creazione di orti condivisi in via Rho), di recuperare la casa dell’ex custode nel giardino di Villa Finzi, migliorare i collegamenti ciclabili e l’installazione di giochi per bambini con disabilità nelle scuole coinvolte dal progetto.
Zona 3. Progetto 17, "Vivere il Parco Lambro": due nuovi campi da basket, percorsi ciclopedonali anche per skate, arredi per aree pic-nic e isole digitali, case dell’acqua e fontanelle, bagni pubblici con fasciatoi, migliore illuminazione.
Zona 4. Progetto 21, "Vado in giro sicuro": vari interventi per migliorare la sicurezza stradale, sociale, ambientale e per eliminare le barriere architettoniche, tra cui ad esempio riqualificazione dei parchi Alessandrini e di via Nervesa, l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole Morosini Manara e Cpia via Colletta, interventi di moderazione della velocità del traffico ed altri.
Zona 5. Progetto 26, "Recuperare per valorizzare": giardini a tema in diversi parchi della zona e nuovi cortili scolastici in cinque scuole per migliorare la socialità, il gioco, lo sport, ma anche il restauro della Chiesetta Sant’Ignazio presso Cascina Campazzo.
Zona 6. Progetto 28, "Didattica e cultura": riqualificazione del giardino scolastico della scuola dell’infanzia di via Tolstoj, con particolare attenzione ai bambini con disabilità. Spazio insonorizzato per spettacoli teatrali, musicali e iniziative culturali nella scuola Memmi; spazio condiviso per le associazioni nella ex scuola di via Riccardo Balsamo Crivelli 3.
Zona 7. Progetto 33 "La via verde, per vivere sani e sicuri da piazza Sicilia al Parco Trenno": migliorerà le strutture sportive, per il gioco, la cultura e la ricreazione di alcune aree verdi della zona, tra cui nuovi giochi per tutti i bambini (anche diversamente abili) nell’area verde di fronte alla scuola di piazza Sicilia e in piazza Irnerio, riqualificazione del cortile scolastico della scuola materna di via Seprio, un nuovo campo da basket in via Tofano e di murales nel sottopassaggio, apertura di un chiosco nella biblioteca di via Pistoia e l’allestimento di aule studio.
Zona 8. Progetto 35 "L'Oasi della cultura": nuovi spazi per lo studio e l’incontro nella biblioteca di Bonola (sale studio, ludoteca, spazi polifunzionali, sala internet e area wifi), una stazione di BikeMi, casa dell’acqua e panchne, e rifacimento degli spogliatoi e della pavimentazione della palestra della scuola di via Quarenghi (Riccardo Massa).
Zona 9. Progetto 39 "Vivere la Zona 9": spazi per l’incontro nel quartiere e riqualificherà gli spazi interni ed esterni delle scuole, ad esempio attraverso la ristrutturazione delle ex stalle e ex magazzini di villa Hanau come punto di riferimento della vita associativa della zona, il miglioramento dell’arredo urbano in piazza Gasparri e dei giardini Cesare Pagani, la bonifica dell’area verde di via Racconigi, l’installazione di una tensostruttura aperta e multifunzionale nel parco Savarino, il miglioramento degli spazi interni e dei cortili delle scuole con nuovi arredi, interventi di riqualificazione di parti comuni interne, aree per lo sport, cancellate, ventilatori a soffitto, attrezzature e ombreggianti.

Poiché in alcune zone il primo progetto classificato non assorbe per intero il milione di euro messo a disposizione, la quota rimanente sarà assegnata ai 6 progetti successivi in ordine di graduatoria. Nel caso in cui il budget del secondo progetto risulti più alto delle risorse disponibili, saranno realizzati gli interventi dotati di autonomia funzionale all’interno di quel progetto, che rispondono al criterio della maggiore fattibilità, tempestività di esecuzione e immediata fruibilità per i cittadini. Gli eventuali risparmi in sede di progettazione esecutiva saranno spesi per interventi nelle Zone.

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