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Occupazioni abusive, la Uil inferocita: "Castellano ha offeso chi difende la legalità"

Bufera sull'assessore Castellano dopo le dichiarazioni sull'abusivismo abitativo. Pisapia la difende, ma oltre a De Corato c'è il "fuoco amico" dell'Italia dei Valori e della Uil

"Potresti indicarmi il tuo indirizzo o quello dell'assessore Castellano? Mio figlio, tra qualche anno, avrà necessità (di una casa, n.d.r.)". E' solo uno dei tanti commenti (e uno dei più gentili) sul forum online del Corriere, dopo l'annuncio dell'assessore alla casa Lucia Castellano del blocco degli sgomberi per gli "occupanti per necessità".

Noi di MilanoToday ci siamo occupati recentemente di uno di questi casi. O meglio, di un caso di necessità senza peraltro che vi fosse un'occupazione: una giovane donna costretta a vivere in un box col compagno e i figli (qui il video). L'assessore Castellano ha distinto tra azioni criminali, abusivi per irregolarità amministrative e abusivi per necessità, circoscrivendo il blocco degli sgomberi solo a questi ultimi, in attesa di costituire una commissione che valuti caso per caso.

Ma l'annuncio ha avuto un effetto boomerang, tanto che è dovuto intervenire Pisapia a difendere il suo assessore: "Sono sicuro che la Castellano ha parlato di fare delle differenze tra caso e caso. Occupare gli appartamenti resta un reato, ma c'è una bella differenza tra i vari casi".

Scontato il richiamo di De Corato: "Occupare abusivamente è un reato previsto dal codice penale", ha ribattuto. Meno scontato, forse, che anche da sinistra sia sorto qualche malumore. Il consigliere provinciale dell'Italia dei Valori Luca Gandolfi ha sostenuto che la distinzione tra delinquenti e in stato di necessità non è così semplice. "Ricordo un caso - ha scritto in una nota - di una signora che abitava allo Stadera. Aveva un figlio a carico ed era senza lavoro, quindi riconducibile a uno stato di necessità. Il marito era in carcere e il figlio, tossico, spacciava nel quartiere per potersi permettere la dose quotidiana".

"Mi domando - ha concluso Gandolfi - come l'assessore classificherebbe questo caso: di necessità o di criminalità?". Gandolfi ha poi spiegato che la proposta del suo partito è quella di obbligare i comuni a destinare a edilizia pubblica quote predefinite dei quartieri di nuova edificazione. Molto più dura la replica che arriva dall'Uil. Il segretario lombardo Walter Galbusera ha definito le dichiarazioni della Castellano "gravemente offensive" verso i sindacati "che si battono per affermare la cultura della legalità, partendo dalla semplice constatazione che una casa occupata illegalmente è sottratta a chi ne avrebbe effettivamente diritto".

"Per necessità si possono compiere molti atti, alcuni possono essere persino compresi, ma da qui a considerali un comportamento da accettare come regola ce ne passa", ha concluso Galbusera.

 

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