
Immigrazione a Milano
La consigliera regionale che vuole il "censimento" dei clandestini
Maria Teresa Baldini: "Troppi girano indisturbati addirittura in centro". E chiede che vengano censiti dal comune
Un censimento dei clandestini a Milano. Lo chiede Maria Teresa Baldini, medico, ex giocatrice di basket ma soprattutto consigliera regionale della Lista Maroni. "La Lombardia rappresenta il miele, in quanto tutti voglioni venire in Lombardia", argomenta la Baldini: "Troppa gente viene ospitata dalla città senza contribuire al mantenimento della comunità. Oggi i lombardi, con particolare riferimento a Milano, si trovano a dover adempiere a continue vessazioni e ad essere dileggiati da chi mantengono".
Secondo la Baldini, "è incredibile che il comune non vigili sull'identità degli immigrati clandestini che circolano indisturbati addirittura nelle vie del centro e in prossimità delle sedi istituzionali". Di qui la richiesta del censimento. Che però, a onor del vero, sembra difficilmente applicabile: come si può "schedare" tutti gli immigrati non in regola con il permesso di soggiorno? Se non è nota la loro presenza, si può soltanto fermare per strada tutti quelli che appaiono immigrati e verificare se sono in regola o no. Senza contare che, se lo scopo è puramente statistico, alcune stime vengono già effettuate ogni anno.