Cercasi giornalista laureato e disoccupato per 300 euro al mese
Il comune di Arconate lancia la ricerca di un addetto stampa: profilo completo, con rassegne, organizzazione di conferenze, promozione culturale e disponibilità di sera e nel weekend
Giornalista iscritto all'Ordine, laureato oppure (se diplomato) con almeno due anni di esperienza documentata. Ma senza un lavoro giornalistico, oppure disposti a lasciarlo se selezionati.
Queste le linee guida principali per la ricerca di un addetto stampa del comune di Arconate, nel Legnagnese. Il comune guidato (per ora) da Mario Mantovani, vicepresidente della giunta regionale e, per questo motivo, in procinto di lasciare la poltrona di primo cittadino (lo chiede la legge, ma lui nicchia).
Ma è il compenso a lasciare un po' di amaro in bocca: 300 euro lordi al mese, seppure "in via sperimentale", come si legge nel testo, per un rapporto di nove mesi. Non è specificato quando finirà la "sperimentazione", ma è ben chiaro che non si tratti di un impegno "ogni tanto". Chi verrà selezionato dovrà infatti redigere i comunicati stampa sulle attività del comune, preparare le rassegne stampa, organizzare le conferenze stampa, ma anche collaborare per promuovere le iniziative e gli eventi in campo culturale, ricreativo e turistico e, infine, ideare nuove forme per migliorare la comunicazione e la trasparenza della macchina comunale.
Si chiede esplicitamente, infine, la disponibilità di sera e nei weekend. Un lavoro che, se preso sul serio, non può portar via qualche quarto d'ora al giorno. A causa del compenso ridicolo, molti stanno pensando a uno scherzo. Invece è tutto vero.
