Consiglio, 5stelle e Radicali contro mozione su scontri Tav
Calise e Cappato negano la presentazione di una mozione urgente sugli scontri legati alla Tav in Val di Susa. Eletti i quattro vicepresidenti: Fanzago e Comotti (Pd), De Corato (Pdl) e Lepore (Lega)
Giornata di scontri sulle mozioni politiche ma anche di commissioni e vicepresidenze, quella di ieri a Palazzo Marino. La terza seduta del consiglio comunale dell'era Pisapia si apre, dopo un'ora di dibattito "libero", con l'elezione dei quattro vicepresidenti che andranno ad affiancare Basilio Rizzo.
VICEPRESIDENTI - Andrea Fanzago e Natale Comotti (nella foto), entrambi del Pd, sono i nomi scelti dalla maggioranza. Per Fanzago è un ritorno: è già stato vicepresidente dal 2006 al 2011. Riccardo De Corato (Pdl) e Luca Lepore (Lega Nord) sono invece i nomi scelti dalle minoranze. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto e non ha destato sorprese.
COMMISSIONI - Sono state anche istituite 17 commissioni consiliari. Dodici di queste corrispondono alle deleghe degli altrettanti assessorati, inoltre sono state create quelle dedicate a Pari opportunità, Expo, Affari istituzionali, Referendum e digitalizzazione, Partecipate. La commissione più "partecipata" sarà l'Urbanistica, con 27 membri, mentre Affari istituzionali e Referendum e digitalizzazione saranno le più "leggere", con 19 membri ciascuna.
MOZIONE PER GILAD SHALIT - Una mozione presentata da Ruggero Gabbai (Pd) e approvata con 33 voti trasversali prevede l'impegno di Milano sulla liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, ostaggio di Hamas dal 2006. La mozione impegna la città di Milano a diventare "protagonista nel promuovere un vero e costruttivo dialogo fra israeliani e palestinesi".
La mozione ha avuto il voto contrario di Anita Sonego (Fds) ed Elisabetta Strada (Milano Civica) e l'astensione di Anna Scavuzzo (Milano Civica).
MOZIONE LEGA SUI RIFIUTI - Matteo Salvini ha invece depositato una mozione che impegna il sindaco a non far portare i rifiuti di Napoli negli impianti di smaltimento di Milano. Nella mozione viene ricordato che lo Stato italiano ha speso circa 800 milioni di euro dal 1994 ad oggi per l'emergenza rifiuti nel capoluogo campano.
MOZIONE SU INCIDENTI TAV - Niente da fare invece per la mozione urgente sugli incidenti legati alla Tav in Val di Susa, presentata da Marco Osnato (Pdl). Occorreva il via libera di tutti i gruppi consiliari, ma alla discussione immediata si sono opposti Mattia Calise (Movimento 5 Stelle) e Marco Cappato (Radicali). La mozione, quindi, non è stata nemmeno discussa.
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