La Giunta stanzia 10 milioni di euro per gli alloggi popolari
La Giunta ha stanziato 10 milioni di euro per l’adeguamento delle case popolari alle nuove normative: gli interventi consentiranno di recuperare gli alloggi attualmente liberi per utilizzarli anche per i piani di mobilità e per gli assegnatari in graduatoria
Redazione
20 novembre 2009 17:29
La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto definitivo per l’adeguamento alle nuove normative degli alloggi di edilizia popolare attualmente sfitti stanziando, in totale, 10 milioni di euro.
Gli interventi consentiranno di recuperare gli alloggi attualmente liberi per utilizzarli anche per i piani di mobilità e per gli assegnatari in graduatoria. Tra questi appartamenti – quasi tutti costruiti prima degli anni Sessanta – molti sono “sotto standard”, ovvero hanno una superficie inferiore ai 36 mq previsti dalla legge.
La disposizione degli appartamenti verrà rivista e adeguata alle nuove esigenze abitative; l’obiettivo è aumentare il numero degli alloggi disponibili, rendendoli nel contempo perfettamente a norma.
“Uno stanziamento di fondi senza precedenti – ha detto l’assessore Simini -. Con questi investimenti potremo proseguire il percorso cominciato l’anno scorso. Sono, infatti, circa 200 gli appartamenti già recuperati, tra piazzale Dateo, via Tofano e viale Lombardia. Con i 10 milioni stanziati oggi potremo recuperarne altri 800”.
Tra gli apparamenti che verranno ristrutturati anche l’edificio all’amianto di Via Mazzolari dove vivono 238 famiglie.
"La bonifica in via Mazzolari rientra tra le priorità della giunta e in pochissimi anni contiamo di completare i lavori per l'eliminazione dell'aminato anche dagli altri stabili di edilizia popolare di proprietà del Comuneha spiegato Gianni Verga, assessore alla Casa.
Sempre in tema di amianto, un altro provvedimento adottato oggi dalla Giunta permetterà la rimozione dell’amianto dalle coperture, dal tetto e dalle facciate di un condominio di via Boffalora. Costo: 2,9 milioni di euro.
Gli interventi consentiranno di recuperare gli alloggi attualmente liberi per utilizzarli anche per i piani di mobilità e per gli assegnatari in graduatoria. Tra questi appartamenti – quasi tutti costruiti prima degli anni Sessanta – molti sono “sotto standard”, ovvero hanno una superficie inferiore ai 36 mq previsti dalla legge.
La disposizione degli appartamenti verrà rivista e adeguata alle nuove esigenze abitative; l’obiettivo è aumentare il numero degli alloggi disponibili, rendendoli nel contempo perfettamente a norma.
“Uno stanziamento di fondi senza precedenti – ha detto l’assessore Simini -. Con questi investimenti potremo proseguire il percorso cominciato l’anno scorso. Sono, infatti, circa 200 gli appartamenti già recuperati, tra piazzale Dateo, via Tofano e viale Lombardia. Con i 10 milioni stanziati oggi potremo recuperarne altri 800”.
Tra gli apparamenti che verranno ristrutturati anche l’edificio all’amianto di Via Mazzolari dove vivono 238 famiglie.
"La bonifica in via Mazzolari rientra tra le priorità della giunta e in pochissimi anni contiamo di completare i lavori per l'eliminazione dell'aminato anche dagli altri stabili di edilizia popolare di proprietà del Comuneha spiegato Gianni Verga, assessore alla Casa.
Sempre in tema di amianto, un altro provvedimento adottato oggi dalla Giunta permetterà la rimozione dell’amianto dalle coperture, dal tetto e dalle facciate di un condominio di via Boffalora. Costo: 2,9 milioni di euro.
Redazione
20 novembre 2009 17:29
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