Costi della politica, i consiglieri regionali pagheranno il caffè intero
La prima riunione dell'ufficio di presidenza del Pirellone decide: politici paghino conto intero. Vietate le assunzioni di parenti stretti
Cattaneo, il nuovo presidente del consiglio regionale, l'aveva detto: "Basta coi prezzi calmierati al bar". E - detto, fatto - il provvedimento è stato preso nel corso della prima riunione dell'ufficio di presidenza, giovedì 28 marzo. E' stato deciso in particolare che i politici dovranno pagare per intero le consumazioni, mentre i dipendenti della Regione continueranno a pagare il prezzo "calmierato".
Occorre ricordare che i prezzi "popolari" sono dovuti a una convenzione tra il consiglio regionale e la società che gestisce il bar. La convenzione resta in vigore per tutti e questo significa che la differenza tra ciò che pagheranno i politici e il prezzo fissato dalla convenzione verrà versato a un fondo di solidarietà.
Ma non è tutto: secondo le nuove norme appena varate, non potranno essere impiegati nei gruppi politici i coniugi e i parenti entro il secondo grado di consiglieri, assessori e sottosegretari. "Elementi restrittivi che abbiamo introdotto per rendere trasparenti le strutture consiliari. A quanto si apprende, le norme sono state approvate all'unanimità.