E' in discussione in consiglio regionale il progetto di legge sulla riduzione dei costi della politica. Pd e Ambrosoli, con un ordine del giorno, chiedono un taglio del 10% sui vitalizi che gli ex consiglieri percepiscono attualmente. La Lega Nord, con Massimiliano Romeo, difende il provvedimento affermanto che porterà a un risparmio di 69 milioni nell'intera legislatura, undici in più rispetto alla proposta di legge d'iniziativa popolare presentata due anni fa dal Movimento 5 Stelle.

E proprio il M5s non fa mistero di mostrare contrarietà al provvedimento. Secondo Gianmarco Corbetta, consigliere al Pirellone, il M5s non farà ostruzionismo ma ha presentato emendamenti per cambiare parti del testo. Da un lato si chiede l'abrogazione totale di ogni vitalizio, compresi quelli già in essere. Dall'altro si vuole cancellare la possibilità di dilazionare a rate e senza interessi la resituzione di fondi ai partiti in caso si venissero a scoprire irregolarità.