Consiglio comunale straordinario per il Dalai Lama
Martedì alle 11 in aula per un'ora: la notizia ricompatta la maggioranza dopo i distinguo dell'assessore Majorino e di alcuni consiglieri tra cui Gibillini (Sel)
Come annunciato il Dalai Lama sarà ricevuto in consiglio comunale e parlerà alla città. E' già stata fissata una seduta straordinaria per la mattina di martedì 26 giugno, alle 11. La sua disponibilità arriva dopo il discusso voto in consiglio che ha rinviato la decisione sulla concessione della cittadinanza onoraria, in precedenza firmata da tutti i gruppi politici.
Soddisfazione trapela all'interno della maggioranza, che non era così compatta. Luca Gibiillini, ad esempio, di Sinistra e Libertà, riferisce a MilanoToday che "pur comprendendo la difficoltà in cui ci si è trovati, io e alcuni altri consiglieri di maggioranza siamo usciti dall'aula pur di non votare per il rinvio della cittadinanza onoriaria. Abbiamo preferito non votare, piuttosto che votare "no" alla sospensiva, per non mettere in imbarazzo né il sindaco né la maggioranza di centro-sinistra". E l'assessore Pierfrancesco Majorino - che giovedì pomeriggio su Facebook aveva scritto che "la cittadinanza onoraria io la darei" - dopo la notizia del consiglio straordinario di martedì ha scritto che "nel rispetto del valore della storia del Dalai Lama dovremo accompagnarlo mettendo a tacere ogni polemica. Sarà un giorno bellissimo per la città".
Sempre su Facebook sono molto numerosi i commenti di chi non è d'accordo sul rinvio della cittadinanza onoraria. "Mi ritrovo Pisapia inginocchiato davanti ai cinesi"?, scrive un simpatizzante. "Figuraccia", "profonda delusione" e "No cittadinanza, no party" sono i commenti più quotati.
