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Daniela Santanché insultata sotto casa da una trentina di giovani

La parlamentare del Pdl ha sporto denuncia riferendo che uno dei ragazzi era armato di coltello. La polizia, sul posto, ha identificato 16 persone

Daniela Santanché, deputato del Popolo della Libertà, ha denunciato alla polizia di essere stata insultata a Milano, sotto casa sua, da un gruppo di giovani.

L'episodio - secondo quanto reso noto dalla questura - è avvenuto a mezzanotte e mezza della notte tra venerdì e sabato, quando una trentina di giovani avrebbe intonato slogan offensivi nei confronti dell'esponente del Pdl, che ha anche riferito di avere visto una persona armata di coltello. La polizia, sul posto, ha identificato sedici soggetti e trovato una chiave inglese nascosta sotto le foglie in una fioriera di largo Settimio Severo, adiacente alla strada di casa Santanché.

Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, in strada c'era Alessandro Sallusti, direttore del "Giornale" (e compagno della Santanché), sceso a cercare di ragionare con i ragazzi, tutti di 17-18 anni e non legati a sigle politiche. A un certo punto è arrivato anche un neo 18enne, che abita in zona: ha riferito che i giovani erano tutti invitati alla sua festa di compleanno, appena terminata.

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