Venerdì le dimissioni dei consiglieri Pdl? Mantovani "punzecchia" su sprechi
Formigoni è convinto: "Voto tra il 16 dicembre e il 27 gennaio". Ma qualcuno pensa a un "tiro mancino" dei consiglieri Pdl, che venerdì dovrebbero dimettersi
Nonostante (probabilmente) sia l'unico a crederci, Roberto Formigoni sembra irremovibile: "Il voto sarà tra il 16 dicembre e il 27 gennaio".
Lo ha detto martedì, al termine di una giornata convulsa tra telefonate, incontri e visite a Roma (per incontrare il segretario Pdl Angelino Alfano). Formigoni ha fatto una nuova squadra di governo "snella ma di altissimo profilo", e sottolinea che "è sempre stata conscia del ruolo a tempo".
Ecco, sul ruolo "a tempo" ci sono diverse "visioni". Secondo il governatore, "venerdì ci saranno le dimissioni del 27 consiglieri Pdl", dopo la discussione sulla legge elettorale. Per altri, invece, i dimissionari saranno solo "24". Le ipotesi sono aperte.
Sul fronte sprechi, invece, il segretario regionale Pdl Mario Mantovani vellica il Pirellone: "Chiediamo ai nuovi assessori di rinunciare da subito alle macchine di servizio se non per motivi strettamente connessi all'attività istituzionale, di ridurre almeno del 50% le spese di funzionamento delle segreterie, privilegiando l'impiego di personale già alle dipendenze della pubblica amministrazione, di fare buon uso dei telefonini di servizio, limitato esclusivamente alle conversazioni necessarie allo svolgimento del mandato ricevuto. Siamo certi inoltre che saranno azzerate tutte le eventuali spese di consulenza e di rappresentanza relative a ristoranti, omaggi per gli ospiti e così via".
