Case popolari, Sala e Delrio a San Siro: "Nessun alloggio sfitto in due anni"
La visita del ministro dei lavori pubblici e del candidato a sindaco di centrosinistra
Mattinata all'insegna delle case popolari per il candidato a sindaco del centrosinistra Giuseppe Sala, che si è incontrato con i membri del Comitato di Quartiere San Siro di viale Mar Jonio insieme al ministro dei lavori pubblici Graziano Delrio e ai rappresentanti del Sunia-Cgil, il sindacato inquilini.
Sala si è impegnato a far sì che, in due anni, non ci siano più - a Milano - appartamenti sfitti nelle case comunali. "Se sarà necessario - ha aggiunto - alieneremo parte del patrimonio comunale per intervenire con decisione e attiveremo importanti incentivi per i privati". E poi il candidato del centrosinistra ha proposto zero tasse per chi demolisce e ricostruisce salvaguardando la stessa cubatura.
Il ministro Delrio ha promesso risorse per l'edilizia residenziale pubblica e tempi brevi di erogazione. Il Sunia-Cgil ha chiesto che la "cedolare secca" ridotta al 10% per il proprietario che stipula locazioni a canone concordato diventi una misura permanente (il "Piano Casa" la limita a fine 2017). "Sette alloggi milanesi su dieci appartengono a piccoli proprietari e una grossa fetta di famiglie milanesi non ha i requisiti per accedere alle case popolari", ha spiegato Stefano Chiappelli del Sunia.