Campagna elettorale e giornali: Sala e Parisi "dominano"

I candidati a sindaco di Milano sono nove, ma in due "prendono" il 70% delle citazioni nei mass media. Lo rivela una ricerca condotta da "L'eco della stampa", che ha analizzato gli articoli di giornale (su carta stampata e web) e i servizi in radio e in televisione dal primo al 22 maggio 2016.

Inutile dire che i due "pigliatutto" sono Giuseppe Sala e Stefano Parisi, candidati a sindaco per il centrosinistra ed il centrodestra. E "vince" Sala, con 775 citazioni contro 658. Nettamente distanziati tutti gli altri: Gianluca Corrado, candidato del Movimento 5 Stelle, prende 168 citazioni; Marco Cappato (candidato sindaco dei Radicali) 112 citazioni; Basilio Rizzo (candidato sindaco di Milano in Comune) 77 citazioni; Nicolò Mardegan (candidato sindaco di Noi x Milano) 67 citazioni; Maria Teresa Baldini (candidata sindaco di Fuxia People) 48 citazioni; Luigi Santambrogio (candidato sindaco di Alternativa Municipale) 47 citazioni; Natale Azzaretto (candidato sindaco del Partito comunista dei lavoratori) chiude con 24 citazioni.

Conseguenza del duello tra Sala e Parisi, in una città in cui il risultato del primo turno sembra - dai sondaggi - "segnato" verso il ballottaggio tra loro due? Può essere: anche perché a Roma, dove le carte sono ben più "mischiate", ben cinque candidati a sindaco (Alfio Marchini, Giorgia Meloni, Roberto Giachetti, Virginia Raggi e Stefano Fassina) sono molto più ravvicinati tra loro. 

Certo però il fatto che i sondaggi profilino la certezza del ballottaggio e anche una ragionevole certezza su chi ci andrà non basta: al primo turno si "pesano" infatti anche istanze e forze che provengono da altri movimenti, nonché la possibilità o meno, per alcuni, di entrare in consiglio comunale.