rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Elezioni comunali 2016

Nuovo stop per Fratelli d'Italia e Fuxia People: le due liste ricorrono al Tar

Riccardo De Corato rischia di stare fuori dal consiglio comunale dopo trent'anni

Nuovo stop per Fratelli d'Italia e Fuxia People. La commissione elettorale circondariale, dopo avere escluso le due liste dalla competizione elettorale del 5 giugno 2016 (si vota per sindaco e consiglio comunale, oltre che per i Municipi), ha respinto il ricorso. Alle due liste non rimane, ora, che un ricorso al Tar, che però ovviamente ci metterà del tempo a decidere e questo "taglierà" parte della campagna elettorale (se dovessero essere riammesse).

Il problema riguarda l'accettazione di candidatura da parte dei candidati al consiglio comunale. Nell'accettazione di candidatura dev'essere riportata la dichiarazione di non rientrare nelle cause di "ineleggibilità", con riferimento normativo al 2012. Nei moduli di Fuxia People era invece presente il riferimento ad una legge più vecchia. Nei moduli di Fratelli d'Italia era completamente assente la dicitura.

Per entrambe le liste, sembrava che la soluzione fosse quella di allegare nuovi moduli con la dicitura corretta. Ignazio La Russa, "plenipotenziario" di Fratelli d'Italia in Lombardia, dichiarava che il partito stava rimediando all'errore, dovuto ad una "descrizione più lunga del solito del simbolo", che aveva fatto "saltare", in fondo alla pagina, la dichiarazione mancante. Nel modulo infatti - abbastanza in alto - deve comparire anche la descrizione, a parole, del simbolo elettorale.

Burocrazia pura. Che però ora rischia di lasciare fuori uno dei veterani del consiglio comunale, Riccardo De Corato, a Palazzo Marino dagli anni '80. Altri tempi: De Corato lottava insieme a Basilio Rizzo (all'epoca di Democrazia proletaria) contro il "consociativismo" che, variamente, univa il Pentapartito (Dc-Psi-Psdi-Pri-Pli) e il Partito comunista italiano. Erano gli anni di Carlo Tognoli e poi di Stefano Pillitteri. Poi, con la Seconda repubblica, De Corato è stato vice sindaco dal 1997 al 2006, con Gabriele Albertini e Letizia Moratti, mentre Rizzo rientrava sempre in consiglio comunale anche se con liste diverse: Verdi Arcobaleno, Uniti con Dario Fo.

Nel 2006 i due si sono "scambiati", seguendo le sorti della politica: il centrosinistra ha vinto le elezioni, De Corato è passato all'opposizione e Rizzo (capolista di Sinistra x Pisapia) è diventato presidente del consiglio comunale. Ora De Corato sostiene Stefano Parisi ed è capolista di Fratelli d'Italia, mentre Rizzo - che ha "rotto" con il Pd - si candida a sindaco con la sua lista Milano in Comune. Entrambi si preparavano a rientrare in consiglio comunale. Ora la doccia fredda per De Corato e Fratelli d'Italia, che si affidano al Tar. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo stop per Fratelli d'Italia e Fuxia People: le due liste ricorrono al Tar

MilanoToday è in caricamento