Elezioni a Milano: le reazioni dei candidati dopo il primo turno

"Son contento sì". Questa frase riassume lo stato d'animo di Stefano Parisi, candidato a sindaco del centrodestra a Milano, dopo i risultati del primo turno che lo vedono al secondo posto ma ad un passo dall'avversario Giuseppe Sala per il centrosinistra, a cui ha anche strappato quattro Municipi su nove. Al Marriott di via Washington, dove il centrodestra attendeva i risultati dello spoglio delle schede, boati e applausi hanno salutato alcune proiezioni che davano Parisi in testa. Ma anche quando si è delineata la reale classifica, il centrodestra ha festeggiato. Avvicinarsi così tanto al centrosinistra significa di fatto giocarsela alla pari al ballottaggio.

Parisi ha sottolineato che "il 60% dei milanesi ha votato per il cambiamento nonostante un governo intero abbia fatto campagna elettorale". E di "zero a zero, palla al centro" ha parlato anche Matteo Salvini, leader della Lega Nord.

Bocca cucita, invece, per Giuseppe Sala, che a notte fonda ha fatto sapere che non avrebbe fatto commenti a caldo sul risultato, rimandando tutto ad una conferenza stampa alle tre di lunedì pomeriggio. Chi era nei seggi ha però colto, e non era difficile prevederlo, il malumore serpeggiante nei rappresentanti di lista di centrosinistra che, via via che arrivavano i risultati effettivi, non potevano che constatare di avere almeno in parte davanti cifre più basse di quelle attese.

È il momento dei ringraziamenti. Grazie ai 54.099 milanesi che hanno votato il MoVimento 5 Stelle, dando fiducia all'unica forza politica alternativa ai partiti. Rispetto a 5 anni fa abbiamo triplicato la nostra presenza, e questo ci darà la forza per continuare il nostro impegno nell'esclusivo interesse dei milanesi. Nei prossimi cinque anni, insieme a tutti voi, costruiremo un progetto ancor più solido e condiviso. Un progetto che sia il più inclusivo possibile e, nello stesso tempo saremo i vostri occhi, le vostre orecchie e la vostra bocca all'interno delle istituzioni milanesi. Un particolare ringraziamento a tutti gli attivisti milanesi, che sono stati al mio fianco in tutti questi mesi e senza i quali questo prezioso risultato non sarebbe stato possibile. Grazie Milano!", questo il ringraziamenti di Gianluca Corrado ai milanesi.

Gianluca Corrado, candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle, ha giudicato "estremamente negativa" la bassa affluenza, ha poi ringraziato "i 54.099 milanesi che hanno votato il M5s dando fiducia all'unica forza politica alternativa ai partiti" sottolineando che il movimento ha triplicato i voti rispetto al 2011. Nessuna dichiarazione sul voto fino alle 17 di lunedì pomeriggio da Marco Cappato dei Radicali, che a notte fonda ha ringraziato militanti ed elettori aggiungendo che "ora non va disperso il patrimonio di entusiasmo e idee che abbiamo creato insieme".

"Le urne hanno confermato che la candidatura di Sala ha rotto con parte del voto popolare di sinistra e non ha sfondato al centro", ha dichiarato Basilio Rizzo, candidato a sindaco di Milano in Comune, aggiungendo che ora osserverà l'attenzione posta su alcuni temi importanti per la lista, come le periferie, la qualità della vita e le aziende municipali.