Salvini: "Niente Milano, se l'anno prossimo ci sono Politiche punto al governo"
Il leader leghista a "La Zanzara"
Ormai si è perso il numero di volte che ha cambiato idea. "Mi candido a sindaco di Milano". Poi la retromarcia. Poi il ritorno all'idea. Ora, sostanzialmente, i piedi in due scarpe.
Perchè dopo il boom delle regionali per il segretario leghista Matteo Salvini l'obbiettivo sembra essere esclusivamente quello nazionale: "Sindaco di Milano? La mia città ce l’ho nel cuore, mi piacerebbe ma il fantastico mondo di «Renzi nelle meraviglie» si sta sgretolando e non gli lascio campo libero a livello nazionale. Se volesse andare a votare l’anno prossimo, tra la battaglia milanese e quella per cambiare l’italia scelgo questa", ha detto a La Zanzara, su Radio24.
"Se invece non si vota per le politiche l’anno prossimo - dice Salvini - io ci sono. Ovviamente se i cittadini mi vogliono, con le primarie".