rotate-mobile
La decisione

Il Comitato del Nord non si candida alle elezioni regionali: "Bossiani mai contro la Lega"

I dissidenti hanno preso atto del no secco di Salvini a una lista separata dalla Lega in sostegno a Fontana

I dissidenti della Lega non si candideranno alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023, né con una lista autonoma in sostegno al governatore uscente Attilio Fontana, né tantomeno a livello personale nella coalizione di centro che sostiene Letizia Moratti. Dopo giorni di voci di corridoio è arrivata la decisione definitiva. Vince, quindi, la linea che ha sempre tenuto Umberto Bossi, fondatore della Lega e ispiratore di quel Comitato del Nord che vorrebbe riportare il movimento alla vocazione originaria, sulla strada dell'autonomia e del federalismo. Bossi aveva sempre detto di non volere essere antagonista della Lega.

Venerdì mattina la decisione definitiva, attraverso un comunicato redatto da Antonello Formenti, Massimiliano Bastoni, Roberto Mura e Federico Lena, i quattro consiglieri regionali del gruppo Comitato del Nord, espulsi dalla Lega nelle scorse settimane. "La decisione di non candidarci - spiegano - nasce dal fatto che non ci sarà una lista del Comitato del Nord alle prossime elezioni regionali, data l'impossibilità del Comitato di presentarsi a sostegno del governatore uscente Attilio Fontana".

"Questa - aggiungono - è la volontà di Bossi e noi la rispettiamo fino in fondo così come abbiamo sempre rispettato la linea del fondatore della Lega. Potremmo percorrere altre strade e candidarci sotto altre bandiere ma è un'ipotesi che abbiamo deciso di scartare in quanto non sarebbe coerente con la nostra storia politica". No, dunque, a 'salti di schieramento' verso Letizia Moratti e la sua lista civica, che peraltro già accoglie ex leghisti come Davide Boni ed ex consiglieri regionali della Lista Maroni come Luca Ferrazzi e Marco Tizzoni.

Gli incontri tra Bossi e Fontana

Il 20 dicembre, Umberto Bossi si era recato al Pirellone per incontrare Attilio Fontana alla presenza di Angelo Ciocca, eurodeputato e animatore del Comitato del Nord, e dei quattro consiglieri 'ribelli'. In quella occasione Bossi aveva proposto a Fontana di formare una lista del Comitato del Nord in suo sostegno nel centrodestra. Ma Matteo Salvini, leader della Lega, aveva chiuso totalmente a quella possibilità, forse anche per impedire ai dissidenti di 'contarsi' dal punto di vista elettorale. Nonostante altri incontri successivi, la linea della segreteria federale della Lega non è cambiata e quindi, in concomitanza con la presentazione ufficiale delle liste in Corte d'Appello (prevista per venerdì 13 e sabato 14 gennaio), la decisione di non candidarsi diventa definitiva. In attesa del congresso della Lega.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comitato del Nord non si candida alle elezioni regionali: "Bossiani mai contro la Lega"

MilanoToday è in caricamento