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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Duomo / Piazza della Scala

Saluto fascista contro i rom, e scoppia 'lite' in consiglio comunale

Un saluto romano ha scatenato la bagarre a Palazzo Marino dove era riunita la commissione Sicurezza e Coesione Sociale

Un saluto romano ha scatenato la bagarre in un'aula di Palazzo Marino (il video), sede del Comune di Milano, dove era riunita la commissione Sicurezza e Coesione Sociale per la presentazione del piano Rom da parte degli assessori alla Sicurezza Marco Granelli e alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.

Il consigliere di Sel Mirko Mazzali che stava presiedendo la seduta aveva ammesso come osservatori anche i rappresentanti di tre associazioni (Circolo culturale Domenico Leccisi, Gioventù di ferro e Gioventù della fiamma) di chiara ispirazione fascista che si erano dati appuntamento per protestare contro il piano rom. Uno di loro, Gabriele Leccisi, figlio di Domenico, ex parlamentare del Msi che nel 1946 trafugò la salma di Benito Mussolini, all'inizio della seduta ha urlato 'Siamo qui e ne siamo fieri', facendo poi il saluto romano. Immediata la reazione dei consiglieri di maggioranza che hanno deciso di abbandonare l'aula, a quel punto Mazzali ha chiesto al gruppo di uscire, interrompendo così i lavori.

"Sulle piazze vi affronteremo, sulle piazze", ha urlato Leccisi, e poi "tu vergognati comunista", rivolto al consigliere del Pd Carlo Monguzzi.

La bagarre è poi proseguita tra consiglieri della maggioranza e dell'opposizione: "Capisco l'imbarazzo della sinistra nel dover giustificare i tanti regali fatti in due anni ai nomadi - ha detto il consigliere della Lega Nord Igor Iezzi - ma non pensavamo toccassero un punto così basso: invitare in commissione presunti fascisti e organizzare un'enorme sceneggiata".

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