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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Il 2011 che se ne va: fatti e misfatti dell'anno "arancione"

Il 2011, per Milano, viene messo in archivio con la vittoria elettorale di Pisapia, ma anche sulle (tante) inchieste sui politici; e poi biglietti Atm, l'inquinamento, i tragici incidenti stradali

In molti hanno definito il 2011, per Milano, un anno "arancione". Arancione come il colore scelto dalla campagna vincente di Giuliano Pisapia, che ha riportato Palazzo Marino al centrosinistra dopo tempi immemori. E arancione come il segno di rinascita e di un'alba "fresca" - giovani, lavoro, sviluppo e tutto ciò che ha portato con sè la vittoria di Pisapia - per la metropoli. 

Ma dietro gli ideali c'è la realtà. E la realtà del neo primo cittadino si è scontrata con faide interne alla giunta, inquinamento, Atm con bilanci sempre più ristretti, tagli, sprechi, una Milano più grigia che arancione. In questo lampo, poi, si è infilata anche la fiducia ai minimi termini alla classe politica meneghina, con arresti eccellenti sia a destra che a sinistra. 

Festa per Pisapia sindaco in piazza Duomo - Foto di Ale R.

Proviamo a ripercorrere quest'anno, che è stato segnato anche da gravissimi fatti di cronaca nera nell'hinterland, riproponendovi i dieci fatti-chiave (secondo il nostro opinabilissimo parere) per Milano nel 2011. 

 

SCHIANTO A PESCHIERA, MUORE DAVANTI AL FRATELLINO

L'anno si apre con un fatto di cronaca tremendo, a Peschiera Borromeo. Un ragazzino di 15 anni, Andrea De Nando, viene falciato davanti all'oratorio da un'auto mentre si trovava con il fratello gemello. E' un colpo durissimo per la piccola comunità del paese nel Sud-Est di Milano. Andrea stava attraversano la strada con altri ragazzi. Diversi testimoni avrebbero detto di aver visto una Citroen C5 sfrecciare a gas aperto. Troppo rapida per potersi fermare in tempo. De Nando è stato colpito in pieno, trascinato a diversi metri di distanza. Disperata la corsa all'ospedale di San Donato, ma troppo gravi i traumi riportati. La famiglia De Nando è conosciuta e stimata nella zona. Andrea frequentava lo scientifico Levi a San Donato. E' stato proprio il gemello, Christian, il primo a soccorrere il fratello agonizzante.

 

PISAPIA E' IL NUOVO SINDACO DI MILANO

E' ufficiale, Giuliano Pisapia è il nuovo sindaco di Milano
pisapia-elfo_3_originalIl 30 maggio, poi, l'evento "clou". Giuliano Pisapia, sostenuto dal centrosinistra, è diventato il nuovo sindaco di Milano. Lo scrutinio si è concluso intorno alle 17.30 di lunedì: Pisapia ha vinto con il 55,12% e Letizia Moratti, candidata del centrodestra e sindaco uscente, si è fermata al 44,87%. Una vittoria schiacciante, che ha visto diversi momenti di tensione in una campagna elettorale senza esclusione di colpi, a partire da un confronto televisivo "elettrico" in cui il primo cittadino uscente aveva accusato Pisapia di essere un "ladro d'auto". Dopo il primo turno (stradominato comunque dall'esponente di centrosinistra) la Moratti aveva decisamente cambiato una tattica "aggressiva" (addirittura con lo stravolgimento dello staff) per dare un'immagine più rassicurante, facendo leva sulle "poche" tasse della sua amministrazione e il pericolo "islamizzazione" e "immigrazione" che avrebbe portato Pisapia. Ma l'idea non pagò. Pisapia, professione avvocato, è il primo sindaco di sinistra dopo anni di amministrazione di centrodestra a Milano.

Festa Giuliano Pisapia - Foto di Max Melley

Lista unitaria sinistra per Pisapia

 

 

IL MILAN VINCE LO SCUDETTO 

E da un successo "arancione", a una vittoria rossonera. Il tricolore, infatti, dopo anni di supremazia nerazzurra, torna in via Turati. Mister Allegri sale nel novero dei "grandissimi", facendo cucire sulle maglie dei diavoli - al primo colpo - lo scudetto. Un'attesa durata sette anni (nel mezzo l'era Ancelotti e la penalizzazione per calciopoli) che ha interrotto il "ciclo" di Moratti. Protagonista assoluto della cavalcata Zlatan Ibrahimovic: 14 reti, innumerevoli assist e l'impressione di una presenza, più che necessaria, fondamentale. Milano alla vittoria milanista ha risposto alla grandissima. Pure troppo, bisogna dire. Nel corso dei festeggiamenti, infatti, la troppa foga dei tifosi ha lasciato spazio a stupidi atti di vandalismo, che hanno portato alla semidistruzione di un'installazione davanti a Palazzo Reale. Il Milan, tuttavia, si è fatta carico dei danni creati dai propri supporter. 

 

PENATI INDAGATO PER CORRUZIONE 

Filippo Penati-6Questi i primi fasti di un'estate spensierata. Ma grossi nuvoloni s'annerivano all'orizzonte. La prima (immensa tegola) è stata l'inchiesta giudiziaria ai danni di Filippo Penati verso la fine di luglio, ex presidente della Provincia di Milano e vicepresidente del Consiglio regionale, indagato per corruzione e concussione. L'esponente democratico è stato coinvolto in un'inchiesta della Procura della Repubblica di Monza riguardante l'area Falck di Sesto San Giovanni. L'ipotesi accusatoria parlava di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. Il tutto (che coinvolse anche un assessore di Sesto, Pasqualino Di Leva) venne chiamato "Sistema Sesto": una complessa macchina "da tangenti", che attraverso la compiacenza dei politici avrebbe fatto avere agli imprenditori "scorciatoie" negli appalti della ricostruzione. Penati, per questa vicenda, si è dimesso dal Partito democratico e dalla carica di vicepresidente del Consiglio lombardo. 

 

LA MALEDIZIONE DEL CONSIGLIO: ARRESTATO NICOLI CRISTIANI

E lo scranno di vicepresidenza del Consiglio regionale ha scottato, più che mai. Nei guai, infatti, è finito quasi alla fine dell'anno il nuovo vicepresidente, Franco Nicoli Cristiani, esponente del Pdl, arrestato. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip Bonamartini nell'ambito di un'inchiesta per una presunta tangente da 100mila euro. Cristiani sarebbe stato accusato di aver preso i soldi per aver "ammorbidito" alcuni controlli ambientali. Nell'ambito dell'operazione, poi, sono state sequestrate la cava di Cappella Cantone (Cremona), destinata a discarica di amianto, un impianto di trattamento rifiuti a Calcinate (Bergamo) e due cantieri della Brebemi a Cassano d'Adda (Milano) e Fara Olivana con Sola (Bergamo). Non sono mancante, infine, grosse polemiche per il suo trattamento di liquidazione. 

L'arresto di Nicoli Cristiani e l'operazione dei carabinieri

 

AUMENTO BIGLIETTO ATM

biglietto_atm_metro_originalLa calda estate meneghina verrà anche ricordata per l'impopolarissimo aumento (ma necessario, visto il bilancio di Palazzo Marino) del biglietto di singola corsa Atm, passato da un euro a un euro e cinquanta. La sua validità aumenta da 75 a 90 minuti. Ciò converrà soprattutto a chi usa un solo biglietto per "andata-ritorno" per una commissione veloce, inciderà meno sui tempi di percorrenza casa-lavoro. Gli over 70, in compenso, avranno l'abbonamento gratuito, a patto di avere un reddito Isee inferiore ai 16mila euro. Ovviamente, sono nate aspre polemiche, con la Lega che ha invitato i milanesi "a non pagare il balzello come fanno i rom" e a praticare il ticket crossing: cesti all'uscita delle stazioni di metrò e bus dove poter scambiare i tagliandi ancora validi. 

 

Primo giorno di biglietti Atm aumentati - Foto A. Rovellini

 

OMICIDIO FRATELLI PALUMMIERI

Diversi sono stati i fatti di cronaca nera che hanno sconvolto l'opinione pubblica a Milano. Il più grave - verso la fine di giugno a Rho -, senza dubbio, è stato l'omicidio di due fratelli, Gianluca e Ilaria Palummieri, di 20 e 21 anni, da parte dell'ex di lei, che non aveva più resistito alla fine della loro storia. Il tutto sarebbe nato da una smania "folle" di rinconquistare l'ex ragazza. "Ho chiesto aiuto a Gianluca - avrebbe detto agli inquirenti il presunto killer, Riccardo Bianchi -, ma lui non voleva saperne". Così la rabbia cieca, che si è scagliata su entrambi. I due furono malmenati e trucidati, e il corpo di Gianluca lasciato dietro un bidone dell'immondizia. Ai funerali il dolore di amici e famiglie è stato straziante, anche contro i giornalisti rei di "sciacallaggio". 

Omicidio Via Salvo d'Acquisto Rho 24 giugno 2011

 

RAGAZZINO SCHIACCIATO DA TRAM IN VIA SOLARI

via solari google maps-2Verso la fine dell'anno, poi, un'altra tragedia che ha sconvolto Milano. Un ragazzino di 12 anni, italiano, Giacomo Scalmani, mentre si trovava sulla propria bicicletta, è stato travolto e ucciso da un tram della linea 14 in via Solari, in zona Tortona. Il ragazzino, secondo una prima ricostruzione, stava pedalando al lato della carreggiata quando la passeggero di un'auto - parcheggiata in sosta vietata e in doppia fila - avrebbe aperto inavvertitamente la portiera per uscire dall'auto. Il giovane, così, complice la pioggia e la scarsa visibilità, avrebbe effettuato uno scarto improvviso, non dando il tempo al guidatore del tram di fermarsi. L'impatto è stato violentissimo. Nonostante la rapidità dei soccorsi, il 12enne è spirato quasi sul colpo. Per molti "una tragedia annunciata", visti i parcheggi selvaggi nella zona. 

L'angolo di Giacomo (foto dai lettori)

Il saluto "delle bici" a Giacomo © Giaquinta/MilanoToday

 

ANGELO SCOLA NUOVO ARCIVESCOVO DI MILANO

Finita l'era Tettamanzi (che poi vincerà anche l'Ambrogino d'oro), a Milano viene scelta una nuova guida per l'arcidiocesi. Angelo Scola è il nuovo arcivescovo di Milano. L'annuncio è stato dato dal Vaticano poco dopo mezzogiorno di martedì 28 giugno. La sua scelta era nell'aria da giorni, ed era praticamente cosa fatta. Scola nasce a Malgrate (arcidiocesi di Milano) da Carlo, camionista, e Regina Colombo, casalinga. Partecipa all'Azione Cattolica e frequenta il liceo classico Alessandro Manzoni a Lecco. Studia filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore, dove consegue il dottorato con una tesi sulla filosofia cristiana sotto la guida di Gustavo Bontadini. Diviene grande amico di Luigi Giussani. Tra il 1965 e il 1967 è presidente della FUCI di Milano.

Angelo Scola saluta l'Arcidiocesi © Tm News/Infophoto

Presa possesso arcidiocesi

 

AREA C, IL NUOVO ECOPASS

Gazebo Lega contro Area C (7)-2E per combattere l'inquinamento, dopo sforamenti perenni dei livelli di Pm10 (con due domeniche a piedi e uno stop al traffico anche per il ponte di Sant'Ambrogio), la giunta Pisapia "regalerà" all'inizio del 2012, precisamente il 16 gennaio, il nuovo Ecopass, chiamato "Area C". 5 euro per tutti, con sconti ai residenti. Per l'assessore alla Mobilità Pier Maran si è "chiuso un lavoro oggettivamente impegnativo ma anche affascinante di confronto per la città. Il metodo che abbiamo portato avanti con l'assessore D'Alfonso è stato quello di confrontarci con diverse categorie, partendo dall'obiettivo di ridurre il traffico del 20% in centro nell'ambito di una strategia più ampia di riduzione in tutta la città". "Questo è il mandato che ci hanno dato gli elettori col referendum - prosegue -. Il disincentivo economico nel breve periodo si presta a contestazioni ma nel lungo ottiene risultati significativi come già successo altrove, ad esempio Londra. E' stata trovata anche una soluzione condivisa sul traffico di servizio. Il punto di condivisione grazie a Pisapia: nella modalità del pagamento del traffico di servizio, oltre a quello già individuato (5 euro con 2 ore di sosta comprese), si avrà la possibilità di pagare 3 euro senza la sosta. Ci risulta che il 69% di chi è entrato nell'ultimo anno pagherebbe al massimo 25 euro all'anno (lo fa per meno di 5 volte)". Non sono mancate, naturalmente, roventi polemiche. 



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