Foto di Napolitano in Consiglio di Zona 7: e scoppia putiferio
Passa in commissione decentramento la proposta di appendere in sala consiliare la fotografia del presidente, "come rappresentante della Costituzione" - dice Giorgio Uberti del Pd. Ma (ovviamente) scoppia la polemica
In aula consiliare della zona 7 potrebbe presto venire appesa alla parete la fotografia del presidente Napolitano. La proposta è stata avanzata mercoledì sera da Giorgio Uberti, che oltre ad essere consigliere del Pd è anche coordinatore dei circoli del partito in zona, ed è passata con i voti della maggioranza.
"L'abbiamo chiesto - spiega Uberti a MilanoToday - per elevare il dibattito, con la volontà di mettere l'aula di fronte a un tema che ha a che fare con la Costituzione italiana. A nostro parere, infatti, la Costituzione è l'unico vero filo conduttore tra tutte le istituzioni del Paese".
La proposta ha scatenato qualche polemica da parte di Pdl e Lega Nord. Ma Uberti non vuole farne una questione personalistica: "Non è importante la persona, anche perché tra l'altro Napolitano è in scadenza tra un anno. Quello che è importante è avere un simbolo che garantisca la carta fondamentale".
Inevitabile, però, il paragone con il culto della personalità tipico di regimi dittatoriali. "Non è questo il punto", smorza Uberti, "anche perché in Italia i presidenti cambiano ogni 7 anni. Comunque a me andrebbe bene anche una copia della Costituzione, al posto della fotografia del presidente".