Pdl, Mantovani vice di Maroni. Agli azzurri le deleghe pesanti
Riunione di Berlusconi con gli eletti del partito. Il Pdl si terrà sanità, territorio, infrastrutture e presidenza del consiglio regionale
Il Popolo della libertà ha deciso: il vicepresidente della regione sarà Mario Mantovani. E' stato Silvio Berlusconi a indicarlo per questo ruolo durante la riunione con gli eletti del partito in Lombardia. Mantovani in realtà non ha ancora nemmeno detto se preferisce andare al Pirellone o in Senato, ma sembra chiaro che il vice di Maroni sarà lui.
Il prossimo capitolo aperto è quello degli assessori. Secondo quanto si è venuto a sapere, sette saranno del Pdl e sette della Lega, metà uomini e metà donne. Per il Pdl le consultazioni con il governatore saranno affidate allo stesso Mantovani e a Formigoni. Il Pdl sembra intenzionato a mantenere deleghe "pesanti", prima tra tutte la sanità. Ma anche le infrastrutture, il lavoro, l'urbanistica e la presidenza dell'assemblea, ruolo per il quale si è iniziato a parlare dell'assessore uscente Raffaele Cattaneo.