La consigliera Baldini: "La giunta si arrampica sugli specchi. gli autisti soccorritori devono essere riassunti"
La consigliera regionale Maria Teresa Baldini (Gruppo Misto - Fuxia People), dopo la risposta ricevuta dalla Giunta in Consiglio Regionale in merito alla questione degli autisti soccorritori della CRI e della loro ricollocazione in AREU dichiara: "La legge di stabilità parla chiaro: gli autisti soccorritori e gli autisti soccorritori senior che hanno prestato servizio in attività convenzionate con gli enti e le aziende del Servizio Sanitario Nazionale per almeno 5 anni devono essere assunti con procedure di mobilità dagli stessi enti con cui lavoravano in convenzione, senza esser dirottati in prestazioni sanitarie all'interno della Asl, al fine di assicurare la qualità dei servizi erogati alla comunità."
"In Regione Lombardia - continua la Baldini - esiste un solo ente che si occupa del soccorso sanitario di emergenza, che è AREU." afferma Baldini. "Il discorso, per questo motivo, neppure dovrebbe porsi. AREU deve applicare la normativa e ottemperare all'esclusiva ricollocazione di questi lavoratori presso di sé."
La consigliera specifica, inoltre, che "la risposta di AREU per la quale l'assunzione degli autisti sarebbe bloccata dalla scarsa disponibilità di ambulanze non sussiste in alcun modo, in quanto di ambulanze AREU ne ha sempre posseduto in via diretta un numero minimo, perché quelle presenti sul territorio sono per la maggior parte di proprietà delle varie associazioni che forniscono il servizio di soccorso extraospedaliero, in convenzione con AREU."
"Se il problema è questo, comunque" - conclude la consigliera regionale - "mi chiedo perché AREU non si riprenda le due ambulanze che ha ceduto in uso all'APS CRI ed eventualmente non pensi a redigere un piano di acquisto di mezzi di soccorso, permettendo così l'immediato assorbimento di tutti gli autisti e il loro impiego in rispetto della professionalità ed esperienza da loro acquisita in questi anni."