Palazzo Marino, Verga presenta dimissioni: il sindaco le respinge

Il sindaco di Milano, Letizia Moratti ha respinto le dimissioni che l'assessore alla Casa dell'Udc Giovanni Verga aveva concordato con il leader centrista Pierferdinando Casini dopo l'incontro avvenuto ieri nel capoluogo lombardo tra i vertici di Api, Fli e Udc.

L'assessore questa mattina avrebbe presentato personalmente le dimissioni al primo cittadino che le avrebbe rifiutate invitando Verga a mantenere il suo incarico in Giunta per rispetto al mandato elettorale e per coerenza con il lavoro fin qui svolto.

Nel pomeriggio, dunque, Verga parteciperà regolarmente alla riunione di Giunta, convocata in via straordinaria per l'ultimo via libera al piano di governo del territorio, il documento di programmazione urbanistica considerato tra i più importanti di questo mandato.

Letizia Moratti. "Nel rispetto di chi ci ha eletto non ho ritenuto di accettare le dimissioni dell'assessore". Con queste parole il sindaco di Milano Letizia Moratti ha spiegato la sua decisione di non accettare le dimissioni dell'assessore dell'Udc Gianni Verga. "La mia strategia - ha aggiunto Letizia Moratti, confermando un orientamento maturato già ieri - è essere rispettosa nei confronti degli elettori che mi hanno eletto rispetto a un'alleanza e a un programma elettorale: per questo motivo ho deciso, d'accordo con l'assessore Verga, di non accogliere le sue dimissioni".

 Del resto, al di là delle strategie politiche future dell'Udc, Letizia Moratti ha ricordato che durante questo mandato non ci sono mai state frizioni con la componente centrista che avrebbero giustificato una sua uscita prematura dalla Giunta. "Con l'assessore Verga abbiamo portato avanti un percorso basato su un programma elettorale condiviso - ha ribadito il sindaco - che non ha mai visto titubanze e differenze rispetto agli obiettivi che insieme avevamo concordato".