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Politica Cernusco sul Naviglio

Cernusco (Milano), apre libreria vicina a CasaPound: "No ai fascisti del 3° millennio"

Il negozio inaugurerà il 7 novembre in via Pontida 17

Una libreria dell'editore vicino a CasaPound, Altaforte inaugurerà sabato 7 novembre in via Pontina 17 a Cernusco sul Naviglio, cittadina residenziale a nord est di Milano. Ma non tutti hanno gradito la notizia.

L'apertura

La casa editrice, fondata dal militante del partito neofascista Francesco Polacchi, per le sue idee di estrema destra già in passato era stata al centro di diverse polemiche che avevano portato anche alla sua esclusione dal Salone del libro di Torino. Anche Facebook aveva rimosso il profilo di Altaforte a causa della sua vicinanza a CasaPound.

“Leggere non è solo un passatempo per riempire i vuoti: è conoscere, assimilare, ampliare le nostre conoscenze – si legge in una nota pubblicata sul profilo Facebook di Altaforte –. Per questo abbiamo deciso di aprire un altro avamposto, un’altra piccola casa della cultura e vi invitiamo a venirci a trovare e, soprattutto, a tornare a leggere e a riscoprire la potenza della lettura”.

La casa editrice è nota per aver pubblicato saggi come 'Mussolini e la filosofia', 'Una Nazione. Simone di Stefano accusa l'Unione Europea' e 'Attacco alla famiglia', oltre al libro-intervista all'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Le reazioni

"Libreria Altaforte a Cernusco sul Naviglio? No grazie! - si legge in un post di Osservatorio democratico sulle nuove destre Italia -. Non bastavano due vetrine nella centralissima Piazza Matteotti, dove al civico 5 ha sede il patinato negozio del marchio di abbigliamento Pivert. Casa Pound punta a raddoppiare la sua presenza commerciale a Cernusco sul Naviglio, cittadina residenziale alle porte di Milano, dove da anni l’organizzazione dei sedicenti 'fascisti del terzo millennio' ha impiantato parte delle sue redditizie attività economiche".

"Esprimiamo - continua l'Osservatorio - la nostra totale contrarietà a un ulteriore spazio di agibilità per un noto gruppo neofascista - proprietà dello stesso Francesco Polacchi di Pivert, dirigente del partito e con un curriculum di tutto rispetto per aggressioni e condanne -. La cultura e i libri, infatti, non possono diventare il pretesto per legittimare idee e pratiche basate su violenza e sopraffazione; tanto meno si meritano di contribuire al finanziamento di un’organizzazione che sarebbe ora di mettere fuori legge".

"Diamo fin da ora il nostro sostegno a tutte le iniziative di protesta che verranno prese da chi vive a Cernusco sul Naviglio e sulla Martesana - conclude il presidente dell'Osservatorio Giovanni Carissimo - un territorio che conosciamo bene per la sua società civile vivace e inclusiva, con forti radici nella Resistenza partigiana e nelle lotte per i diritti di tutte e di tutti".

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