Parte dal 21 ottobre 2012 la campagna di sensibilizzazione in tutta Italia contro la crisi promossa dalle Associazioni "ALT" , "I Tartassati" e "Progetto di Vita - Io Donna"

L'Associazione "ALT" - www.infoalt.it - di Luca Miatton rivolge ai cittadini l'invito a stendere un telo nero dalle finestre e dai balconi in segno di lutto , come protesta di dolore per i danni loro arrecati dalla grave crisi economica che si concretizzano in povertà, disoccupazione e tasse.

Con tale gesto, a cui richiamano l'Associazione "Progetto di Vita - Io Donna", l'Associazione"I Tartassati " www.itartassati.it di Giuseppe Arnone e l'Associazione "ALT - Legge Uguale per Tutti" di Luca Miatton www.infoalt.iti cittadini intendono rimarcare la situazione di lutto in cui vivono per la perdita della propria sicurezza economica e l'imminente povertà che farà degenerare le sorti del popolo italiano .

L'iniziativa che partirà da domenica 21 ottobre 2012 si prefigge la finalità di costituire un coro di proteste contro le tasse eccessive che soffocano gli italiani, che non risolvono certamente la crisi , anzi l'acuiscono sempre più, generando nuove sacche di povertà e di disoccupazione.

Si tratta anche di una protesta che intende spronare chi governa ad occuparsi dello sviluppo e ad impegnarsi per la creazione di nuovi posti di lavoro per i disoccupati.

Si vuole affermare, con forza, che non sono le tasse la panacea degli attuali mali economici, ma che occorre rilanciare l'economia con progetti mirati.

Moltissime sono le persone stanche del progressivo aumento delle tasse, che non accettano lo stato attuale delle cose, il cui stipendio non è adeguato al costo della vita o che sono costretti a chiudere le proprie attività perché tassati eccessivamente.

Biagio Maimone , Fondatore dell'Associazione " Progetto di Vita - Azioni contro la Povertà in Italia e nel Mondo" www.progettodivita.orgafferma: " L'esposizione di un drappo nero è un gesto necessario , in quanto farà comprendere a chi governa che siamo in lutto e che siamo in difficoltà. Gli italiani sentono il peso della crisi e non vedono esserci soluzioni necessarie da parte delle Istituzioni . Perciò vogliono dialogare con il Governo per spronarlo a trovare soluzioni efficaci che evitino il crollo di un' intera economia e che siano tali da non danneggiare ancor più chi subisce maggiormente gli influssi negativi dell'attuale crisi".