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Mantovani in regione: dal carcere ai domiciliari alla commissione carceri

Intanto la regione Lombardia ha deciso di costituirsi parte civile contro di lui

La regione Lombardia si costituirà parte civile contro il consigliere regionale di Forza Italia Mario Mantovani, ex vice presidente e assessore alla sanità finito in una inchiesta che lo vede imputato per corruzione e concussione in merito ad alcuni appalti di servizi sanitari (in primo luogo l'accusa di avere aiutato associazioni amiche del territorio suo bacino elettorale).

La costituzione in parte civile è stata votata nella giornata del 6 giugno dalla commissione carceri, di cui sempre dal 6 giugno fa parte lo stesso Mantovani, sostituendo Claudio Pedrazzini. Mantovani, dopo alcuni mesi agli arresti domiciliari, è stato scarcerato in attesa del processo e, da maggio 2016, ha nuovamente assunto le funzioni di consigliere regionale.

Il consiglio regionale ha anche accettato le dimissioni di Fabio Rizzi, l'esponente della Lega Nord sotto accusa per tangenti sempre nell'ambito della sanità. Una curiosità: Mantovani, nella votazione, si è astenuto.

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