Mario Vanni si dimette da capo di gabinetto del comune di Milano
L'avvocato lascia il suo ruolo dopo oltre sette anni
Poltrona vacante a palazzo Marino. Dal prossimo primo ottobre l'avvocato Mario Vanni, ha fatto sapere il comune di Milano, lascerà il ruolo di capo di gabinetto. "Dopo oltre sette anni di lavoro alla guida dello staff del sindaco, iniziati nel primo mandato, Mario Vanni ha scelto di cogliere una prestigiosa opportunità lavorativa nel settore privato", hanno spiegato dall'amministrazione, che ha visto in questo nuovo incarico "una conferma del valore e della professionalità dell’avvocato Vanni, che in questi anni ha dato un contributo importante all’efficienza della macchina comunale".
“Ringrazio il sindaco Giuseppe Sala - le parole di Vanni – per la fiducia che mi ha sempre accordato, fin da quando mi ha affidato questo ruolo a 33 anni. Sono stati sette anni impegnativi ed entusiasmanti, in cui ho avuto il privilegio di acquisire un bagaglio di esperienza e crescita personale e professionale senza eguali".
"Porterò nel cuore e nel lavoro l’impegno e la dedizione che ho imparato e speso ogni giorno al servizio della città di Milano, della sua amministrazione e del bene pubblico", ha concluso l'avvocato, che è finora il più giovane capo di gabinetto che palazzo Marino abbia mai avuto.