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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Mattia Mor e il Grande Fratello: "Solo tre settimane su 36 anni, ma è imbarbarimento culturale"

Il candidato dem del collegio 3 di Milano intervistato da Un Giorno da Pecora critica Berlusconi per avere portato "imbarbarimento culturale" con la tv, ma riconosce di aver partecipato per "marketing"

Il collegio elettorale è di quelli difficili, anzi quasi impossibili: dal Naviglio Grande in su, attraversando i quartieri popolari di Lorenteggio e San Siro, così come - sempre a San Siro - le residenze di lusso degli imprenditori e dei calciatori, ma anche il nuovo quartiere di City Life e quello che vi sta intorno; e poi la zona medio residenziale di Bande Nere e Rembrandt. "Milano 3", si chiama nella terminologia elettorale. 

E' qui che il centrosinistra, all'uninominale, ha candidato l'imprenditore Mattia Mor, 36enne laureato in Bocconi e responsabile per l'Europa di Mei.com, il brand di lusso di Alibaba. Essendo il candidato dell'uninominale  ma con una "stigmate", per così dire, che il popolo di sinistra mal digerisce: avere partecipato a Uomini e Donne e al Grande Fratello. Temi di cui parla a "Un Giorno da Pecora", intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. 

E ne parla "condannando" Silvio Berlusconi, leader del centrodestra e "patron" di Mediaset, che «portando un certo tipo di tv per 20 anni in Italia ha permesso l'imbarbarimento della cultura italiana». «Anche il Grande Fratello?», gli chiedono i conduttori. E lui: «Anche quello». Inevitabile per i conduttori "rintuzzarlo": «Lei del Grande Fratello ha fatto anche parte».

Mor lo riconosce ma specifica: «Il Gf è durato tre settimane, in 36 anni di vita ho fatto tanto altro. Avevo un'azienda di abbigliamento, non avevo molti soldi, mi è stato proposto di farlo e ritenevo fosse una forma di marketing partecipare, perché ti porta notorietà». E il candidato di centrosinistra ammette anche un'altra partecipazione televisiva, quella a Uomini e Donne: «Sono cose che in quel periodo andavano molto. Mi proposero di farlo e dissi: perché no?». Assolti dunque i concorrenti. 

Mor, impegnato nel Partito Democratico da diversi anni, è candidato all'uninominale ed è sostenuto da Pd, Più Europa con Emma Bonino, Insieme e Civiltà Popolare. Il suo avversario principale è Alessandro Morelli, consigliere comunale della Lega e favorito; il Movimento 5 Stelle candida il deputato uscente Manlio Di Stefano; Liberi e Uguali propone invece l'avvocato socialista Felice Besostri, quello dei ricorsi contro le leggi elettorali maggioritarie. Tornando a Mor, il candidato di centrosinistra ha partecipato a Uomini e Donne nel 2006 come corteggiatore e alla decima edizione del Grande Fratello (2009-2010). Poi la vita da imprenditore, l'impegno nel Pd e, nel 2017, la campagna #HoSceltoMilano. 

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