Sistema Maugeri: "I verbali della Fondazione confermano irregolarità"
Le rivelazioni arrivano dal Corsera. Per questa ragione anche i revisori dei conti che dovevano controllare furono costretti alle dimissioni
I verbali del consiglio d’amministrazione della Maugeri parlano chiaro: le irregolarità ci sarebbero state. E chi era pagato per controllare non l’ha fatto e per questo i tre revisori dei conti sono stati buttati fuori. Dopo le rivelazioni sul "sistema" dei verbali dissecretati di Gianfranco Mozzali, 'factotum' a 'servizio' della struttura sanitaria, le scoperte del Corriere.it rendono ancora più chiaro il quadro.
“A fine aprile – scrive – la società di revisione PricewaterhouseCoopers (Price) riceve l'incarico formale di certificare il bilancio 2011. Lavoro delicato. Il gruppo (oltre 3.000 dipendenti, 2.200 posti letto, 330 milioni di fatturato in gran parte con la regione Lombardia) non ha mai subito l'«intrusione» di veri controllori. L'impatto degli uomini della Price è da brividi. Tant'è che il 31 maggio il cda decide di rinviare l'approvazione dei conti e contestualmente viene ingaggiato nel consiglio Luigi Migliavacca, professore a contratto all'Università di Pavia e per 35 anni partner della stessa Price”. “Un buco da 90 milioni non si crea dall'oggi al domani”.