Milano, commemorazioni per Ramelli e Pedenovi
Corone di fiori ai giardini Ramelli di via Bronzino e in viale Lombardia 66, dove quattro anni fa il Comune di Milano ha collocato una targa in memoria di Enrico Pedenovi
Oggi pomeriggio si è svolta la commemorazione del Comune per due “simboli di libertà di pensiero”, come li ha definiti lo stesso vicesindaco De Corato. Si tratta di Sergio Ramelli e Enrico Pedenovi. Il primo studente di destra aderente al Fronte della Gioventù e il secondo consigliere provinciale dell’Msi. Ricade infatti in questi giorni l’anniversario della loro uccisione.
“Ramelli e Pedenovi - ha detto De Corato deponendo le corone di fiori - hanno pagato con la morte il coraggio di esprimere le proprie idee, controcorrente. Simboli della libertà e della dialettica democratica. Ma che alle menti offuscate di 500 aderenti a una decina centri sociali abusivi, capofila il Cantiere, assurgono a pretesti per ricreare un clima di odio e contrapposizione. Come sono pretesti, nella deviata logica machiavellica del fine che giustifica i mezzi, altri appuntamenti istituzionali, commemorazioni: tutti piegati a sbandate logiche antagoniste, dal 25 aprile al primo maggio all’anniversario della strage di piazza Fontana”.