rotate-mobile
Minacce

Minacce a Silvia Sardone per la moschea: "Ti entro in casa e ti ammazzo"

L'eurodeputata leghista minacciata sui social dopo il presidio contro il trasferimento temporaneo in via Novara dello spazio di preghiera dell'ex Palasharp

"Ti do fuoco viva, puttana del cazzo". "Poi ve lamentate se ve sgozzano". E tanti altri messaggi di questo tipo. Li ha ricevuti la deputata europea (e consigliera comunale a Milano) della Lega Silvia Sardone sui social network, minacciata di morte probabilmente per le posizioni personali e del suo partito in riferimento ai luoghi di preghiera 'abusivi' utilizzati dai musulmani a Milano e per l'ipotesi di trasferire temporaneamente in via Novara il tendone-moschea attualmente all'ex Palasharp. 

"Inviti a sgozzarmi, stuprarmi, uccidermi in casa oltre a lodi al terrorismo e alla guerra santa. Il motivo è la nostra richiesta di controllare e chiudere le numerose #moschee abusive e di dire no alla moschea in un'area a #Milano in cui si facevano tamponi e vaccini", scrive Sardone su Twitter pubblicando alcuni screenshot dei messaggi offensivi e di minaccia che le sono arrivati.

"Vai, fate così, poi se vi beccate un attacco terroristico sapete già la colpa di chi è, cioè la vostra", si legge in uno dei messaggi. E ancora: "Ragazzi tranquilli, quando noi avremo realizzato tutto quello che stiamo sognando inchallah, lei sarà già in una bara". Ed anche: "Puttana di merda giuro che ti entro in casa e ti ammazzo".

La questione dello spazio di preghiera

All'ex Palasharp di Lampugnano verrà costruito un palazzetto dello sport in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. I lavori sono incompatibili con la presenza dello spazio di preghiera concesso al centro culturale islamico di viale Jenner, pertanto il consiglio comunale ha recentemente deliberato lo spostamento temporaneo nella grande area del parcheggio 'Trenno', in via Novara, attualmente hub per i vaccini anti covid. La funzione vaccinale non verrebbe meno perché si tratta, appunto, di un'area vasta: il Comune di Milano ha trovato l'accordo con la prefettura, le forze dell'ordine e l'esercito in tal senso. Tuttavia il centrodestra si è nettamente opposto e la Lega ha organizzato un presidio proprio al parcheggio. Di qui i messaggi d'odio e le minacce a Sardone.

La solidarietà

"Insulti e minacce di morte per aver detto no alla moschea a Milano: solidarietà a Silvia Sardone, leghista ma soprattutto donna e mamma, bersagliata da volgarità e violenze intollerabili", afferma Matteo Salvini, segretario della Lega.

"Solidarietà e massima vicinanza alla nostra europarlamentare milanese Silvia Sardone, oggetto di gravi minacce di morte e e offese sessuali, e massima vicinanza anche al nostro commissario provinciale milanese Stefano Bolognini, attaccati e minacciati sui social e via Instagram dopo aver effettuato nei giorni scorsi un normale sopralluogo nei pressi della moschea di via Novara": lo dichiara Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati.

"In un Paese democratico come l'Italia le minacce ricevute da Silvia Sardone sono da condannare in modo assoluto. A lei la mia solidarietà piena", commenta il sindaco di Milano Beppe Sala che, però, va anche oltre: "C'è chi poi, non sorprendentemente, usa questa circostanza per rilanciare la solita polemica sulle moschee. Come assoluta è la mia condanna a chi minaccia, assoluta è la mia adesione ai valori costituzionale e, soprattutto, la mia ferrea volontà di far rispettare la nostra Costituzione".

"Sono vicina alla consigliera comunale della Lega Silvia Sardone: gli insulti e le violenze sono intollerabili e vanno sempre condannati", solidarizza Elena Buscemi, presidente del consiglio comunale: "Uno dei compiti di chi fa politica, dentro e fuori le istituzioni, è proprio quello di tenere all'interno di una cornice civile, di rispetto e di tolleranza, il confronto fra le parti e le varie posizioni, anche quando sono distanti e difficili da conciliare. Mi faccio interprete del pensiero di tutta l'aula consiliare ed esprimo a nome delle consigliere e dei consiglieri comunali solidarietà alla nostra collega".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce a Silvia Sardone per la moschea: "Ti entro in casa e ti ammazzo"

MilanoToday è in caricamento