rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Rho / Corso Europa

"La 'ndrangheta può condizionare le elezioni al nord"

Lo dice Pietro Romano, sindaco di Rho

Ndangheta in Lombardia: secondo il sindaco di Rho, Pietro Romano (Pd), sarebbe ormai in grado di condizionare - almeno in parte - le elezioni. Il j'accuse in una intervista rilasciata a Klaus Davi per l'Huffington Post. Il primo cittadino del comune dell'hinterland avverte dunque del rischio che le 'ndrine al nord possano scegliere "se sostenere un cavallo piuttosto che un altro", con un pacchetto di voti da gestire. Di conseguenza è bene scegliere i "cavalli" con attenzione, in tutti i partiti, nessuno escluso.

Romano ha poi risposto a una esplicita domanda su Graziano Delrio, attualmente sottosegretario, che - secondo alcune accuse non nuove - nel 2009, in occasione della sua rielezione a sindaco di Reggio Emilia, si sarebbe recato a Cutro (Crotone) per fare campagna elettorale. "Non sarei mai andato in Calabria",  ha risposto Romano, "sono elezioni comunali e non vado in giro per l'Italia a chiedere voti ai parenti dei miei concittadini". A Reggio Emilia esiste una forte comunità di origine cutrese e, in quella occasione, furono comunque tanti i politici reggiani che si recarono in Calabria.

Di certo, tuttavia, Graziano Delrio non aveva bisogno di chissà quali appoggi: vinse (scontatamente) al primo turno con il 52,4% contro il 18,2% del secondo, il leghista Angelo Alessandri.

Romano ha avvertito anche di tenere alta la guardia su Expo. "Fa gola e i controlli, pur moltissimi, non sono sufficienti, sia per i meccanismi di affidamento degli appalti, che spesso puntano al massimo ribasso, sia per la discrezionalità di alcuni criteri di scelta dei vincitori".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"La 'ndrangheta può condizionare le elezioni al nord"

MilanoToday è in caricamento