rotate-mobile
Politica Stazione Centrale / Via Fabio Filzi

Spese "pazze", Nicole Minetti condannata dalla corte dei conti

Il compleanno all'hotel 5 stelle, il libro "Mignottocrazia", le spese all'Ikea

Nicole Minetti, ex consigliera regionale del Pdl, è stata condannata dalla corte dei conti a pagare 13 mila euro all'erario per la vicenda delle "spese pazze", quelle che diversi consiglieri regionali si facevano rimborsare dal Pirellone attraverso i fondi in teoria destinati all'attività politica.

Nel mirino della corte, tra le altre cose, l'acquisto del libro "Mignottocrazia" di Paolo Guzzanti , ma anche la festa di compleanno e gli acquisti all'Ikea. Secondo i magistrati contabili, le spese devono essere decorose e sobrie, mentre la Minetti, per il suo compleanno al Principe di Savoia a marzo 2011, spese 830 euro poi rimborsate attraverso i fondi regionali. E all'Ikea, a maggio 2010, quasi 130 euro. Quanto al libro, per i togati è "estraneo a ogni esigenza di aggiornamento". Nel mirino anche le consumazioni in bar e ristoranti per una sola persona, quindi per definizione "non di rappresentanza ma private".

L'allora capogruppo del Pdl Paolo Valentini Puccinelli dovrà invece pagare circa 6.500 euro per avere avallato quelle spese.

Ma i magistrati contabili "sferzano" anche la classe politica in genere, parlando - spiega il Corriere - di "prassi preesistente e risalente a prima dell'elezione" della Minetti. Come a dire, si è trovata davanti quello spettacolo e lo ha "recitato" anche lei.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spese "pazze", Nicole Minetti condannata dalla corte dei conti

MilanoToday è in caricamento