rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Pisapia assume 7 "amici": i precari del Comune s'infuriano

La giunta ha deliberato l'assunzione di sette consulenti in varie posizioni per un totale di 300mila euro lordi. Ma i 750 precari del Comune protestano: "Assunzioni clientelari"

La notizia ha scatenato un'accesa polemica e sembra destinata a far discutere ancora: la giunta Pisapia ha assunto a tempo determinato 7 nuovi collaboratori "di fiducia", ma i precari del Comune - oltre 750 persone - non ci stanno.

I sette nuovi consulenti del Comune sono stati assunti a chiamata diretta, cioè senza un concorso, e secondo alcuni - soprattutto i precari che su indymedia lombardia, dove la notizia è stata pubblicata, continuano a protestare - sono tutti amici di Pisapia. Si tratta di figure professionali diverse, tutti ex articolo 90 del Testo Unico sugli Enti Locali, che lavoreranno presso “uffici di supporto agli organi di direzione politica”. Insomma: aiutanti, staff, segretari, consulenti. Per un totale di 300mila euro lordi di stipendi, in sette.

"La Giunta arancio - si legge su lombardia.indymedia.org - ha deciso di festeggiare il nuovo anno con altre 7 assunzioni clientelari, mentre sta lasciando a casa 750 tempi determinati, dopo non averne rinnovati altre centinaia da giugno ad oggi. Per i precari in questi mesi ci sono state solo scuse: prima erano i ‘vincoli giuridici’, poi non ‘ci sono soldi’, poi ‘stiamo lavorando per voi. A 6 mesi dall’insediamento e dopo 10 tavoli d’incontro, per i precari c’è solo lo spettro della disoccupazione. Anche per quelli con figli a carico. Per gli amici invece, ben 61 quelli nominati tra dirigenti, uffici stampa e responsabili amministrativi, no problem".

E la polemica si è spostata anche su Facebook. L'unico della giunta ad aver commentato la notizia è stato Pierfrancesco Majorino, proprio sul social network: "Abbiamo tagliato sia le spese per i collaboratori degli assessori sia le spese per l'ufficio stampa che quelle del gabinetto del sindaco. Certo, ci siamo dotati di personale esterno. Scelta che ho condiviso e stracondivido specie dopo vent'anni come quelli che abbiamo passato". E l'assessore scrive ancora: "Assumere qualche collaboratore di fiducia (che peraltro scade quando scade l'assessore) per me è normale. Ovviamente con le dovute attenzioni al momento che si sta vivendo. E parliamo comunque di numeri diversi dalla giunta precedente".

Ma i malumori non si sono arrestati. E così, su Indymedia, qualche utente accusa la giunta di aver assunto gente senza un criterio chiaro: "La procedura non pare molto trasparente. E le graduatorie dove sono? E quali criteri si sono utuilizzati per la scelta? Quali sono i punteggi? Perchè le altre selezioni per mobilità hanno una determina di approvazione della graduatoria e questa no?". Domande a cui la giunta probabilmente dovrà dare una risposta.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisapia assume 7 "amici": i precari del Comune s'infuriano

MilanoToday è in caricamento