Podestà: "Non siamo interessati a andare in Borsa per Sea"
Il presidente della provincia si dice orientato a uno scambio di quote con Palazzo Marino o al limite a un bando per vendere le proprie. "E' tutto in discussione ma non ci interessa aspettare un anno"
Podestà non segue Pisapia e non "prende il volo" verso la Borsa. Si parla naturalmente del destino di Sea, la società degli aeroporti milanesi. Secondo il presidente della provincia, il suo ente non ha interesse a rivolgersi al mercato azionario mentre è pronto a fare lo "scambio di quote" con Palazzo Marino.
Un'alternativa per Podestà è fare un bando per vendere la partecipazione della provincia in Sea. Tra giovedì e venerdì Podestà parlerà con l'assessore al bilancio del comune, Bruno Tabacci, per definire l'eventuale scambio di quote.