Lega contestata durante presidio in via Gola per chiedere gli sgomberi
Gli esponenti del Carroccio: «Vogliamo una Milano possibilmente senza centri sociali»
Contestazioni al presidio organizzato dalla Lega in via Gola, a Milano. Gli esponenti del Carroccio, come già avvenuto in passato, chiedevano gli sgomberi degli appartamenti occupati abusivamente e anche del centro sociale situato in quella via. Durante gli interventi al megafono dei militanti e dirigenti, si sono lanciate alcune contestazioni da parte di una ventina di appartenenti ai centri sociali.
La polizia, in assetto antisommossa, si è schierata per impedire contatti tra le due fazioni, chiudendo temporaneamente via Borsi e via Darwin. Tra gli altri erano presenti la deputata europea Silvia Sardone e il commissario cittadino Stefano Bolognini. «Il primo atto del sindaco di centrodestra in autunno - ha detto Bolognini - sarà quello di chiedere al ministro dell'Interno lo sgombero del centro sociale e di tutte le case occupate abusivamente. Milano è per la legalità, non per i mascalzoni e i delinquenti come voi».
«Vogliamo che Milano torni ad essere capitale europea, possibilmente senza centri sociali e senza un sindaco di sinistra», ha aggiunto Massimiliano Bastoni, consigliere comunale e regionale.