
Consiglieri 5 Stelle in aula con la spazzatura (foto I. Nanni, Fb)
Rifiuti e inceneritori: consiglieri 5 Stelle in regione con la spazzatura
Protesta dei consiglieri regionali del M5s contro l'obbligo di usare gli inceneritori al massimo potenziale, accogliendo rifiuti da altre parti d'Italia
Sacchi di spazzatura nell'aula del consiglio regionale. Motivo, la protesta del Movimento 5 Stelle contro il decreto "Sblocca Italia" che obbliga a usare al massimo gli inceneritori presenti in Italia, ma soprattutto in Lombardia ed Emilia Romagna, accogliendo allo scopo rifiuti da tutto il Paese. "I forni esistenti sono spesso fortunatamente sottoutilizzati", spiega Gianmarco Corbetta, consigliere regionale pentastellato.
"Sarebbe un danno gravissimo all'ambiente e alla salute dei cittadini lombardi e emiliani e un danno economico per le comunità da cui verrebbero presi i rifiuti", commenta Corbetta: "Bastano pochi mesi per portare a regime un sistema di raccolta differenziata porta a porta superando il 75% di differenziata. Il governo Renzi asseconda gli interessi lobbistici di qualche gruppo industriale e ha adottato una soluzione semplicistica e sbagliata, esautorando le funzioni delle regioni".