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Milano torna ufficialmente con "Monza e Brianza"

Dopo la separazione del 2004, il "ritorno di fiamma" voluto dal decreto legge approvato dal Cdm: Monza e Brianza s'accorperanno a Milano. A Nord, una provincia pedemontana con Lecco, Varese e Como

Come era stato largamente preannunciato, Milano tornerà con Monza e la Brianza. La mappa delle nuove province, in Lombardia, comprenderà Brescia, Bergamo e Pavia - già salve perchè rientravano nei parametri - quindi Mantova-Cremona-Lodi e un provincia pedemontana con Varese-Como-Lecco. Deroga per Sondrio, visto il territorio montano.

E' emerso questo dal decreto legge approvato mercoledì 31 ottobre dal Consiglio dei ministri. Si "spegne", così, dopo 8 anni - era stata istituita il 1 giugno 2004 - la Provincia di Monza e Brianza. 

Un matrimonio, però, destinato a far parlare. "Ho sempre sostenuto con ogni energia il mantenimento di tutte e 12 le province lombarde, questa mia iniziativa è nota a ogni attento osservatore da diverse settimane e non ho mai sostenuto nessun altra ipotesi, neppure in via subordinata".

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni replica così alla lettera scritta dai sindaci di Varese e di Monza al ministro Filippo Patroni Griffi (Funzione pubblica) contro l'inserimento di Monza nella città metropolitana milanese.

"Mi spiace dover smentire nettamente le affermazioni del sindaco di Monza Scannagatti e di quello di Varese Fontana - ha sottolineato - che costituiscono una svista colossale, nella migliore delle interpretazioni". Secondo Formigoni "le decisioni che il governo assumerà sono del governo e non del presidente di Regione Lombardia". "E' vero invece che - ha concluso Formigoni - a differenza di altri mi sono premurato di informare la popolazione delle reali intenzioni del governo".

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