Tettamanzi risponde: “Sono sereno, riscopro il dono della libertà”

"Sono sereno, in questo momento riscopro il  dono della libertà che trova radice e forza nella responsabilità” ha detto l’arcivescovo Tettamanzi, pressato dai giornalisti, in risposta alle pesanti critiche lanciate nei suoi confronti da Calderoli.

“La mia bussola è la parola del Vangelo e le esigenze profonde stampate in ogni persona” ha aggiunto il cardinale.

Per quanto riguarda invece l’accusa di non essere troppo vicino alle esigenze del territorio, Tettamanzi ha replicato: “Non so se c'é n’è un altro in così alto loco che stia così in mezzo alla gente”.

Solidarietà nei confronti del prelato è stata espressa da più parti politiche. Dopo il sindaco di Venezia Cacciari anche Maurizio Lupo, vice presidente della Camera, ha affermato: “Gli attacchi della Lega al cardinale Dionigi  Tettamanzi, cui va tutta la mia solidarietà, sono il frutto di una  posizione strumentale che non fa bene al paese. L'identità cristiana  dell'Italia non si difende attaccando chi la rappresenta”.

Lupi, del Popolo delle Libertà, non perde l’occasione per criticare il centrosinistra: “Ma se il Carroccio sbaglia altrettanto fa il Pd con Pierluigi Castagnetti che coglie la palla al balzo per attaccare i cattolici del Pdl. Evidentemente è un modo per cercare di nascondere il malessere dei  cattolici che continuano a fuggire dal partito democratico. Prima di dare lezioni forse Castagnetti dovrebbe guardare in casa propria”.

In controtendenza con il suo partito è invece Matteo Salvini che ha annunciato di voler incontrare Tettamanzi per gli auguri di Natale e per tentare un confronto dai toni più pacati: “Chiederò al cardinale un incontro prima di Natale per scambiarci gli auguri,  offrigli un panettone padano e avere un chiarimento sui rispettivi punti  di vista fuori dagli eccessi che ci sono in un dibattito politico”.