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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Sala e il Referendum sullo stadio: "Fatelo, ma non sia scappatoia per chi non sa decidere"

L'affaire Stadio si complica con il passare delle settimane. Sala teme di trovarsi con uno stadio inutilizzabile

"Sono due anni che tengo duro e ho ottenuto quello che volevo ottenere: cioè di riportare, fatto unico in Italia, le squadre ai volumi del Pgt". È quanto ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala parlando dell'affaire stadio durante un'intervista a Radio Popolare nella mattinata di lunedì 15 novembre. La questione San Siro, nel frattempo sta diventando sempre più complicata tra comitati che vogliono difendere la "Scala del calcio" e eventuali referendum.

"Non è sufficiente? - si è interrogato il sindaco -. Dico alle squadre 'non lo fate', ma per loro è prioritario e lo fanno, per esempio, nelle aree della Città della salute, a Sesto, e io rimango con San Siro inutilizzabile e, quindi, dal punto di vista ambientale abbiamo fatto peggio. Io mi prendo la responsabilità di questa decisione, ma cerco di spiegarla".

Il nuovo stadio di Milano, comunque, dovrebbe essere più grande di quello di Torino, dovrebbe essere da 55-60mila posti. "A me sta a cuore il prezzo dei biglietti che è qualcosa su cui sto discutendo con loro". ha puntualizzato Sala. "Vediamo i cittadini come possono indirizzare queste cose. Quando il Milan ha provato ad aumentare eccessivamente il prezzo del biglietto per la Champion la gente si è ribellata ed è tornato indietro. Quindi io sono più preoccupato per il prezzo del biglietto per entrare allo stadio", ha aggiunto Sala.

Parlando di un eventuale referendum su San Siro, infine, ha espresso un suo particolare punto di vista: "Penso che i referendum debbano essere soprattutto in ordine a questioni etiche o morali, se sono una scappatoia per la politica che non vuole decidere o non sa decidere non è il mio modo di fare politica, forse è il modo di fare politica di chi non è abituato a prendere decisioni - ha chiosato il sindaco -. Non è che non ci sia il dialogo, ma indirizziamolo su come utilizzare gli oneri di urbanizzazione, su come lavoriamo sul quartiere, ma da quel punto di vista io andro’ avanti".

Sempre a proposito di Referendum Sala ha detto che voterà "Sì" ai referendum promossi da Radicali sulla cannabis e sull'eutanasia.

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