rotate-mobile
La querela / Sesto San Giovanni

"Introdurre ora di religione islamica": ma era un fake e il candidato querela

Foggetta, candidato di centrosinistra a Sesto, querela ignoti per la proposta-fake che gli era stata attribuita durante la campagna elettorale

Sempre più "velenosa" la campagna elettorale a Sesto San Giovanni, 80 mila abitanti alle porte di Milano, dove si voterà il 12 giugno per rinnovare il consiglio comunale ed eleggere il sindaco. Il candidato primo cittadino di centrosinistra, Michele Foggetta, esponente di Sinistra Italiana, ha presentato querela per una vicenda di inizio campagna elettorale, quando qualcuno creò un falso profilo Facebook di una ragazza di origini arabe (la sedicente "Sarah Mohani").

La presunta giovane araba aveva diffuso alcuni messaggi sul social network in sostegno a Foggetta, corroborati da proposte politiche in sostegno all'Islam, come se provenissero dal candidato. Ad esempio aveva postato una fotografia di Foggetta col messaggio "per una Sesto che difenda i valori dell'Islam".

La proposta fake sull'ora di religione islamica

In un'altra occasione era stato pubblicato su Facebook un falso banner in cui veniva utilizzato il simbolo della "Lista Civica Foggetta Reinventiamo Sesto" (una di quelle che sostengono Foggetta) dal titolo "Spazio alla cultura mediorientale" e poi, in piccolo, la spiegazione: "Introdurre l'ora di religione islamica nelle scuole sestesi è fondamentale, in quanto i bambini devono essere messi in condizione di scegliere consapevolmente, fin dalla tenera età, la religione che più rispecchia i propri valori. L'ora di religione, solo cristiana, è da considerarsi un concetto arcaico e razzista".

"Accuse vergognose"

Frasi che né Foggetta né la sua lista civica avevano mai proposto, pronunciato o preannunciato. Di qui la querela. "Ora sarà chi di dovere a decidere che cosa fare di accuse vergognose che offendono più chi le ha fatte che non me stesso", commenta il candidato di centrosinistra annunciando anche "un'integrazione per i fatti di questi giorni", cioè per le recenti accuse di antisemitismo che gli sono state rivolte per vecchi post su Facebook di cui ha chiesto scusa: "Sentirmi dare dell'antisemita da chi ha tatuata addosso la firma di Mussolini ha del patetico", il suo commento.

Uno dei fake

proposta fake ora religione foggetta-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Introdurre ora di religione islamica": ma era un fake e il candidato querela

MilanoToday è in caricamento